Il 31° Merano WineFestival – Di Giuseppe Casagrande
La kermesse prenderà il via il 4 novembre. Cinque giorni di degustazioni, master class, tavole rotonde, conferenze, incontri, serate conviviali
Il salone delle feste del Kurhaus di Merano sede del Festival.
Eleganza, raffinatezza, fascino. Tre parole che da anni ormai identificano uno degli eventi più glamour del mondo del vino: il Merano WineFestival, manifestazione unica ed esclusiva che dal 1992 richiama nella città del Passirio il meglio della produzione enologica italiana e internazionale.
Etichette che fanno sognare i wine lover.
Quest'anno si celebra l'edizione numero 31 (dal 4 all'8 novembre 2022), edizione che avrà come titolo «Il respiro e il grido della terra».
Saranno cinque giorni di degustazioni, master class, tavole rotonde, conferenze, incontri, serate conviviali.
Il Merano WineFestival è un palcoscenico ideale per conoscere prodotti di assoluta qualità, premiati con i prestigiosi The WineHunter Award.
L’elegante Kurhaus di Merano, nel cuore della cittadina altoatesina, è la location perfetta per l’atmosfera magica del Merano WineFestival che non è solo degustazione, ma anche un’occasione di incontro tra produttori e un pubblico di giornalisti del settore, influenzer, buyer, wine&food lover.
Helmuth Köcher, il vulcanico patron del Merano WineFestival.
In degustazione le più prestigiose etichette nazionali e internazionali
La kermesse meranese offre l’opportunità di scambiare opinioni, di conoscere le novità e le tendenze del mercato, di degustare i prodotti selezionati da una giuria di esperti del settore e di incontrare altri appassionati durante un viaggio attraverso la storia del vino e del cibo, durante uno showcooking, una masterclass, un convegno e molto altro ancora.
Al successo delle passate edizioni, cinque giornate ricche di emozioni e prodotti da scoprire, hanno contribuito case vitivinicole, tra le migliori in Italia e nel mondo, e artigiani del gusto, il cui pregio è certificato dal The WineHunter Award conferito da Helmuth Köcher: riconoscimento d’eccellenza assegnato a quei prodotti che si distinguono non solo per qualità, ma anche per la loro tradizione.
Il Merano WineFestival si apre venerdì 4 novembre con la prima session di WineItalia The WineHunter Official Selection e Food, Spirits&Berr – The WineHunter Official Selection, rispettivamente nelle storiche sale del Kurhaus e della splendida Gourmet Arena.
Il percorso Red Wave, il nostro tappeto rosso che comprende il Fuori Salone, i Territori e i Consorzi.
Tra venerdì 4 e sabato 5 novembre presso il Teatro Puccini il Summit «Respiro e Grido della Terra» dove si parlerà si sostenibilità per tutto il comparto viticolo ed enologico, seguito dalla serata inaugurare «Small Plates Gala», sempre nell’affascinante Teatro Puccini.
Le eleganti sale del Kurhaus accolgono The Official Selection Wine Session 1 e Session 2, cuore dell’evento: in degustazione etichette italiane e internazionali selezionate da 11 commissioni d’assaggio.
Sul Parco del Kurhaus la WineHunter Area, un’area gestita da personale specializzato che raccoglie oltre 400 etichette.
Da non dimenticare The Official Selection Food, Spirits, Beer e Territorio&Consortium all’interno della Gourmet Arena: un percorso di degustazione, tra eccellenze culinarie, birrifici artigianali, distillerie e consorzi di tutela, attraverso i sapori dell’Italia e del mondo, per celebrarne il top dell’alta qualità.
Conclude l’evento l’emozionante Catwalk Champagne: una sfilata glamour di alcune tra le più famose case champagnistiche, abbinate a selezionatissime eccellenze culinarie.
Helmuth Köcher premia il vignaiolo trentino Nicola Biasi.
La guida alle eccellenze enogastronomiche selezionate da Helmuth Köcher
Da qualche giorno è consultabile online gratuitamente su award.winehunter.it la prestigiosa guida alle eccellenze enogastronomiche italiane selezionate dal vulcanico patron del Merano WineFestival Helmuth Köcher.
Ben 3.448 sono le etichette e 388 i prodotti Food, Spirit e Beer che hanno ottenuto un riconoscimento.
Frutto di un intero anno di ricerca da parte di The WineHunter Helmut Köcher e delle sue commissioni di assaggio, la guida The WineHunter Award (con la lista dei TOP 100 wine e TOP 50 prodotti culinari candidati al Platinum Award) rappresenta l’apice di un prestigioso lavoro di selezione volto a dare voce e valore ai vini e ai prodotti Food, Spirits e Beer che si distinguono nel panorama wine & food italiano e internazionale. Eccellenze che trovano nel palcoscenico di Merano WineFestival la loro massima celebrazione.
Competenza ed esperienza sono alla base della «caccia al miglior vino e prodotto gastronomico».
Una ricerca costante da parte di Helmuth Köcher e delle commissioni d’assaggio, confermata dal sempre crescente numero di prodotti inviati in degustazione, e che proclama solo le migliori aziende enogastronomiche che partecipano all’esclusiva kermesse altoatesina.
Maso Martis è in corsa con due nomination per l'Award Platinum 2022.
Cento le etichette al prestigioso Platinum Award: 5 sono trentine
Sono circa 7.000 i vini degustati dalle commissioni di assaggio di Helmuth Köcher durante l’anno, 3.448 dei quali premiati con The WineHunter: a 2.574 è stato assegnato l’Award Rosso (90 - 92,99 punti) e a 874 l’Award Gold (93 - 95,99 punti).
Di questi ultimi, i migliori TOP 100 rappresentano i candidati al Platinum Award, premio che verrà assegnato durante la cerimonia di apertura di Merano WineFestival (sabato 5 novembre).
Tra le nomination figurano anche cinque etichette trentine: il Trentodoc Blanc de Blancs Metodo Classico Brut e il Trentodoc Rosé millesimato Extra Brut 2018 di Maso Martis; il Trentodoc Metodo Classico Brut 2017 della Cantina Madonna dlle Vittorie; il Trentodoc Riserva 2012 della Cantina Rotaliana e il Trentodoc Brut 976 Riserva del Fondatore della maison Letrari.
Ricordiamo che l’Award Platinum, il riconoscimento più prestigioso viene assegnato ai vini che si sono distinti per eccellenza e unicità. L’Award Rosso è assegnato ai vini con un punteggio da 88 a 89,99 centesimi; l'Award Gold ai vini che ottengono un punteggio da 90 a 94,99 centesimi; il Plaonum premia i vini chi hanno ottenuto più di 95 punti su 100.
Sono 550 i prodotti Food - Spirits - Beer degustati, di cui 197 quelli che hanno ottenuto l’Award Rosso e 191 l’Award Gold; ed è anche tra questi ultimi che viene realizzata la lista dei TOP 50 candidati al Platinum Award.
In stampa vi è anche la versione cartacea della guida, The WineHunter Guide 2022-2023 che verrà presentata ufficialmente il prossimo 2 dicembre.
Costituisce un nuovo prestigioso biglietto da visita che rafforza il brand nel mondo e le collaborazioni con i produttori, anche attraverso il lavoro dei nuovi The WineHunter Ambassador.
Leo Pilati, al centro, direttore della Cantina Rotaliana con, a destra, il presidente Luigi Roncador.
La soddisfazione di Helmuth Köcher che guarda ai mercati mondiali
«Le selezioni The WineHunter Award 2022 - ha dichiarato Helmuth Köcher - sono state un successo: più di 7550 prodotti enogastronomici degustati da 11 commissioni d'assaggio.
Il WineHunter Award 2022 sta divendando una referenza importante non solo per il mercato nazionale ma soprattutto per il mercato internazionale.
Grazie ai nostri WineHunter Ambassador garantiremo infatti una distribuzione e comunicazione capillare in Sudamerica, negli Stati Uniti, in Cina, nei mercati del monopolio, dal Canada alla Svezia, alla Norvegia oltre che nel mercato asiatico."
Lucia Letrari in corsa con una nomination per l'Award Platinum 2022.
Sponsor dell'evento sarà l'acqua minerale friulana Dolomia di Cimolais
Novità quest'anno anche per quanto riguarda l'acqua ufficiale del Merano WineFestival e degli eventi collaterali.
Sarà un'acqua oligominerale del Friuli, la Dolomia di Cimolais, a sponsorizzare la kermesse meranese.
Un'acqua che sgorga dalle rocce in Val Cimoliana, all'interno del Parco naturale delle Dolomiti Friulane, patrimonio dell'Unesco, in un territorio incontaminato di grande fascino e interesse geologico, faunistico e floreale.
«Siamo particolarmente orgogliosi di entrare a far parte del mondo del Merano WineFestival proprio in vista di questa edizione che celebra la bellezza nel mondo wine&food – ha dichiarato Luigi Rossi Luciani, Presidente di Sorgente Valcimoliana Srl, azienda che imbottiglia l’acqua minerale Dolomia® che sgorga all’interno del Parco Naturale Dolomiti Friulane, patrimonio dell'Unesco. – L'alta qualità di Dolomia® è già nota in oltre 40 paesi e siamo certi che questa nuova collaborazione permetterà a importanti realtà di scoprirne ed apprezzarne le caratteristiche chimicofisiche uniche al mondo, unite all'esclusività ed alla distintività del packaging.
«L'eleganza della Linea Dolomia Exclusive è unica ed inconfondibile, un autentico valore aggiunto per un prodotto capace di esaltare i cibi e i vini che l'accompagnano. Questa nuova collaborazione con il Merano WineFestival è un vero abbinamento di eccellenza.
«Dolomia sarà inoltre coinvolta in ulteriori momenti mediatici, culturali e tavole rotonde che verranno svelati man mano che ci si avvicinerà alla data dell’atteso evento meranese.
«Da questa edizione Acqua Dolomia sposa il Merano WineFestival e i suoi eventi collaterali.»
Giuseppe Casagrande – [email protected]
Anna Marzadro (Madonna delle Vittorie) con l'enologo Luciano Tranquillini.