Metalmeccanici, blocco straordinari e nuovo sciopero generale

Fiom, Fim e Uil del Trentino illustrano le ragioni della protesta venerdì 8 luglio

Di fronte al grave stallo della trattativa per il rinnovo del contratto nazionale di settore, imposto dalla rigidità di Federmeccanica e Assistal, prosegue la mobilitazione dei metalmeccanici.
I lavoratori hanno bloccato lo straordinario e la flessibilità. Il blocco andrà avanti ad oltranza.
Lunedì 11 luglio sarà sciopero generale di otto ore in tutto il Trentino, ad eccezione della bassa Valsugana dove i lavoratori incroceranno le braccia il 15 luglio in quanto lunedì 11 luglio è giornata festiva.
Per le aziende soggette alla disciplina dei servizi essenziali il blocco dello straordinario decorre dal 10 luglio secondo le modalità comunicate in azienda.
 
Le ragioni dello sciopero saranno illustrate in una conferenza stampa unitaria dai segretari provinciali di Fiom, Fim e Uil venerdì 8 luglio alle 10.30 in sala Biesuz, presso la Cgil del Trentino.
Fiom, Fim e Uil puntano ad un contratto che garantisca tutele e incrementi salariali per tutti i lavoratori.
Per i tre sindacati il nuovo accordo deve confermare il sistema su due livelli, con il ruolo generale del Ccnl sulle normative e sulla tutela del potere d'acquisto del salario, insieme alla qualificazione ed estensione della contrattazione di 2° livello aziendale e territoriale, per tutte le persone che lavorano nelle imprese metalmeccaniche.