Network per i giovani trentini all'estero? Cgil: pronti a collaborare

Ianeselli: «Fondamentale tenere un legame con il territorio anche per favorire il rientro e la valorizzazione delle competenze»

«Il problema non è se i giovani vanno all'estero per cercare occasioni di crescita professionale e di realizzazione, ma che poi le loro competenze acquisite, che sono tante, ricadano anche sul nostro territorio. Il Trentino deve essere in grado di attrarre i giovani e in questo senso la creazione di un network che metta in rete le loro competenze e le opportunità presenti nella nostra comunità può essere una buona occasione.»
Il segretario della Cgil del Trentino, Franco Ianeselli, guarda con interesse all'idea di una piattaforma online che raccolga e monitori le competenze dei giovani trentini all'estero, favorendone anche il collegamento con il nostro territorio.
 
«In Alto Adige hanno già sperimentato con successo un modello di questo tipo – prosegue Ianeselli. – E' importante creare occasioni per mantenere un legame con il territorio e nello stesso tempo far sì che quanto acquisito all'estero possa essere investito con soddisfazione anche in Trentino. Senza dimenticare l'apporto che può arrivare anche da giovani non trentini. La questione è la capacità di essere attrattivi e un network di questo tipo, se nascerà con il coinvolgimento di tutti, non solo del pubblico, può essere un ottimo strumento.»
In tal senso Cgil del Trentino guarda con interesse a questa ipotesi ed è pronta a dare il proprio contributo.