«Furia avicola » di Rafael Spregelburd chiude la Stagione 2013/14

È in calendario il 15 e il 16 aprile al Cuminetti di Trento l’ultimo spettacolo della Stagione «Tendenze Prosa» organizzata dal Centro al S. Chiara

La stagione «Tendenze Prosa», il calendario che sviluppa un'indagine sul nostro tempo arricchendo con spettacoli di regia contemporanea la proposta teatrale del Centro Servizi Culturali S. Chiara, si concluderà martedì 15 e mercoledì 16 aprile sul palcoscenico del Teatro Cuminetti con «Furia avicola» di Rafael Spregelburd, che sostituisce lo spettacolo «Come cani, come angeli» di Mariangela Gualtieri, inserito inizialmente in cartellone e la cui produzione è stata sospesa, causa la malattia della protagonista.
Scritto e diretto da Rafael Spregelburd con la traduzione e co-regia di Manuela Cherubini, «Furia avicola» porta a Trento uno dei protagonisti del teatro argentino, dalla scrittura post-moderna e multifocale, ma anche una tematica che in questo momento è al centro di un dibattito pubblico importante: l'Europa, con le sue certezze, le sue contraddizioni, le sue sovrastrutture culturali da cui è difficile prescindere.
 
Con ironia e provocazione intellettuale, attraverso divertenti e raffinate metafore visive che impiegano il meccanismo teatrale della commedia, Spregelburg mette un po' alla berlina alcuni dei nostri falsi miti, tra cui l'accademismo autoreferenziale, la pesantezza del passato quando diventa burocrazia, i vetusti meccanismi del mercato dell'arte, l'autoritarismo della lingua che, in scena, si sfalda nelle tante lingue dei protagonisti.
La drammaturgia si compone di due atti unici: La fine dell’arte e Burocrazia, per una potente riflessione sul senso e le conseguenze della crisi nel nostro tempo. E’ ricerca nella contemporaneità, irregolare e imprevedibile, divisa tra mistero e divertimento.