Drodesera 37esima edizione, 21-29 luglio 2017, Centrale Fies, Dro
Fino a domenica 23 luglio, tre giorni con i progetti dei 10 artisti vincitori della 5ª edizione di LIVE WORKS Performance Act Award
Leandro Nerefuh - Ph Roberta Segata.
Prosegue la programmazione del primo week-end di DRODESERA XXXVII, il festival delle arti performative di Centrale Fies a Dro, in una tre giorni interamente dedicata alla 5ª edizione di LIVE WORKS Performance Act Award, la piattaforma di ricerca sulla performance, a cura di Barbara Boninsegna, Daniel Blanga Gubbay e Simone Frangi.
Fino a domenica 23 luglio, Drodesera presenta i progetti dei 10 artisti vincitori – selezionati quest’anno tra più di 300 candidature pervenute da tutto il mondo – accompagnati dalle opere di guest performer internazionali.
LIVE WORKS Vol. 5 segna un cambiamento radicale nella filosofia del premio: concepisce tutti i 10 finalisti come vincitori, immettendoli in un processo di sostegno alla ricerca a lungo termine, che si prolunga ben oltre la produzione e lo svolgimento del festival.
Ad aprire la seconda serata di SUPERCONTINENT, sabato 22 luglio alle 20.00, il guest performer brasiliano, Leandro Nerefuh/Ribidjunga Cardoso che - in seguito ad un periodo di residenza a Centrale Fies accompagnato dall'artista Caetano Carvalho - mostra al pubblico «Orphic exuberance versus solar capitalism», una ricerca sulle narrazioni culturali concernenti il Sole che genera sentimenti di «esuberanza» (relativa all’arte e alla soggettività delle zone tropicali brasiliane) e «ansia cosmica» (spesso legata all'incertezza del futuro degli esseri umani sul pianeta terra).Tale ricerca è presentata al pubblico sotto forma di installazione vivente.
A seguire, i progetti di quattro degli artisti vincitori di Live Works Vol. 5: Lisa Vereertbrugghen, Claudia Pagès Rabal, Alok Vaid-Menon e Gaetano Cunsolo.
Alle 21.00 (con replica alle 23.30) va in scena Softcore-a hardcore encounter di Lisa Vereertbrugghen, parte di una ricerca sul corpo politico dell’hardcore iniziata dall'artista nel 2014.
La performance indaga sia l’hard che il core nella musica techno hardcore. In contemporanea, con replica alle 23.30, Claudia Pagès Rabal presenta «Emissions, fools & care»: attraverso lo stoytelling, la musica e la parola, il progetto tratta i diversi processi di comunicazione che non implicano l’uso del linguaggio.
Facendo riferimento a «Mental radio» di Upton Sinclar, «Elogio della follia» di Erasmo da Rotterdam e alle relazioni malsane, la performance esplora il processo di individuazione del linguaggio e del fallimento dei legami interpersonali.
Alle 21.45, Alok Vaid-Menon, performer trans indian* di base a New York, con «Watching you / Watch me»: opera in cui l'artista esplora il lato oscuro della visibilità e la nostra relazione malsana con internet.
Quanti “mi piace” ci vogliono per riuscire ad amarsi? Quanti Followers ci vogliono per sentirsi meno soli?
Cosa significherebbe percepire internet (e la violenza che infligge) come reali, e non virtuali?
La performance incontra la poesia per fare confrontare lo spettatore con cuori spezzati, alienazione digitale e con il significato di intimità in un mondo virtuale.
Inoltre, dalle 21.00 l'artista Gaetano Cunsolo torna per la seconda serata a indagare l'inaspettato, lo scarto, l'esubero con «As night falls... I'll start to build», performance generata dai rumori di una costruzione che si sviluppa nel buio, spazio di sopravvivenza dove un tipo alternativo di costruzione viene rivelato.
Domenica 23 luglio verranno presentati i progetti degli altri artisti vincitori di questa edizione di Live Works: Kent Chan, Mohamed Abdelkarim e Rodrigo Sobarzo de Larraechea.
La programmazione di Drodesera XXXVII – che conta 74 repliche in 8 giorni – prosegue fino a sabato 29 luglio e propone agli spettatori anche tanti eventi gratuiti come la prima mostra personale di Alessandro Sciarroni, intitolata «41», aperta al pubblico per tutta la durata del festival, oltre alla convivialità che, come ogni anno, è possibile trovare nella frequentazione del parco della centrale idroelettrica, gustando specialità gastronomiche della tradizione locale e di altri territori dal mondo, al suono degli eccezionali dj set che si susseguiranno dal 21 al 29 luglio.
Per raggiungere Centrale Fies, tutte le sere del festival sarà a disposizione del pubblico un servizio di bus navetta gratuito attivo dalle 18.00 alle 03.00 con partenza da Piazza Repubblica di Dro.