Turismo e agricoltura: doppio matrimonio alle Terme di Comano
Una vigilia di Pasqua nel segno dei prodotti della terra uniti alle cure termali
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Una vigilia di Pasqua nel segno dei prodotti della terra quella che in corso alle Terme di Comano, dove da poco si è aperta una nuova stagione turistica.
Accanto all’acqua termale, da sempre la risorsa turistica più importante per tutto il territorio, da alcuni anni stanno sempre più emergendo forme nuove di turismo legate profondamente al territorio e ai suoi prodotti.
Un’integrazione quella fra turismo e agricoltura che si sta facendo più stretta, unendo due settori strategici per lo sviluppo territoriale in una logica di sostenibilità.
Va vista in questa ottica l’inaugurazione di oggi, venerdì 14 aprile, del nuovo Mercato Contadino, in collaborazione con Campagna Amica Coldiretti, che si terrà tutti i venerdì dalle 8.00 alle 13.00 in Piazza Mercato a Ponte Arche, fino a fine ottobre.
Sarà l’occasione per acquistare, direttamente dal produttore e dal contadino, i prodotti locali, appena colti dal campo.
Un mercato del fresco, dove si potrà acquistare frutta, verdura, patate, ma anche trasformati.
Un mercato che consente di fare la spesa in modo sostenibile e responsabile, acquistando prodotti agricoli di stagione, selezionati con cura, sempre freschi e di origine locale garantita.
A questa inaugurazione, ne seguirà domani un’altra. Si tratta della nuova bottega Deges (Diffusione Enogastronomia Giudicarie Esteriori), presso il centro termale, che sarà ufficialmente aperta sabato 15 aprile alle ore 17.00.
Le Terme hanno dato quest’anno spazio ai prodotti locali, dando in uso agevolato uno spazio all’interno del centro termale.
Un’apertura verso il territorio raccolta con entusiasmo dai produttori locali associati a Deges, che nella Bottega al centro termale hanno trovato una vetrina ideale per tutta la loro produzione: trasformati e lavorati di frutta e verdura, carni e salumi, erbe officinali e miele, formaggi, vino, pane e prodotti da forno.