Arriva a Trento dalla Rendena un gustoso cocktail teatrale

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Un originale cocktail teatrale con tre testi di altrettanti protagonisti di primo piano del teatro italiano - Achille Campanile, Stefano Benni e Dario Fo - adattati e tradotti in dialetto da Brunetto Binelli.
Il secondo appuntamento della 25ª edizione della rassegna «La Vetrina del Teatro Co.F.As.» vedrà in scena domenica 23 gennaio al Teatro San Marco di Trento il gruppo filodrammatico «’L Filò da la Val Rendena» con lo spettacolo «Misto con la spuma», dove il titolo suggerisce come anche assembrando ingredienti apparentemente poco compatibili fra loro si possa ottenere una bevanda gustosa e frizzante.
 
Di Achille Campanile sarà proposto «Acqua minerale», un breve atto unico scritto nel 1966 e basato sull’esilarante scambio di battute in un serratissimo dialogo fra un cliente e un cameriere a proposito dell'ordinazione delle bevande al ristorante.
Giocando sull'equivoco che può nascere dall'uso delle parole «naturale» «minerale» e «legittimo», l’umorista romano inserisce una propria vicenda personale (la nascita del figlio Gaetano) per certi versi dolorosa, risolvendola in modo ironico.
 
Il secondo momento dello spettacolo è tratto da un racconto di Stefano Benni dal titolo «I quattro veli di Kulala», tratto dalla raccolta «Il bar sotto il mare» (1987) e adattato per l'occasione al teatro.
Si narrano le eroiche gesta di Oda, una donna che affronta un lungo e periglioso viaggio per recuperare il sonno di suo marito, rubatogli da un diavolo maligno.
Appartiene invece al repertorio del Premio Nobel Dario Fo la giullarata dal titolo «La resurrezione di Lazzaro» tratta da Mistero buffo, opera datata 1969 e considerata un modello per il genere del teatro di narrazione.
È la ricostruzione grottesca e ironica del miracolo di Gesù, ambientata nel cimitero dove Lazzaro è stato sepolto. Vengono descritte le scene precedenti all'arrivo di Gesù: il custode che raccoglie i soldi per l'ingresso allo spettacolo, l'uomo che vende le sedie alle signore, il giro di scommesse se Gesù riuscirà o meno a fare il miracolo.
 
Saranno in scena, nei diversi momenti dello spettacolo, ben 18 interpreti diretti da Brunetto Binelli, regista e drammaturgo vincitore di due edizioni (1992 e 1995) del Concorso promosso dalla Co.F.As. per testi inediti di Autori trentini.
Domenica 23 gennaio il sipario del Teatro San Marco di Trento si alzerà su «MISTO CON LA SPUMA» alle ore 16.00.
Per accedere alla sala sarà necessario essere muniti di Green Pass rafforzato ed è inoltre previsto l’obbligo di indossare mascherine di tipo FFP2.