Senza di lui, da oggi il Lago di Garda sarà più solo

Ci ha lasciati l’amico e collega Giancarlo Angelini di Riva del Garda. Aveva 83 anni

Alle 17.45 di oggi se ne è andato per sempre l’amico e collega Giancarlo Angelini di Riva del Garda. Aveva 83 anni.
Lascia nel dolore una bellissima famiglia, la moglie Amelia, le figlie Barbara e Valentina con i loro consorti e i nipoti.
E lascia attoniti anche noi, perché Giancarlo pareva una roccia inossidabile.
Era un vero e proprio «Lupo di lago» perché conosceva il Garda tentino come le sue tasche. Ci ha insegnato a navigarlo a vela e a motore (quando si poteva), a riconoscere i venti, le brezze, le raffiche, l’onda corta, l’onda lunga, la bonaccia, la burrasca, i pericoli, i segreti del lago, i pesci.
Amava tutto ciò che c'è di bello e di avventuroso a questo mondo.
Era un grande giornalista. Iscritto all’Albo dal 26 giugno 1984, scriveva per le redazioni di Rovereto e di Riva del Garda del giornale L’Adige. E anche qui era considerato una pietra miliare, un collega al quale potevi rivolgerti per chiedere aiuto, sul quale potevi contare.
Sapeva sempre tutto di tutti, e sapeva quando non doveva raccontare… proprio tutto.
Era un amico.
La redazione de L'Adigetto.it lo ricorderà sempre.