Aggiornamento sulla vicenda Arcese

Comunicato Stampa Uil Trasporti del Trentino del 28 gennaio 2015

Di seguito il comunicato stampa che UIL Trasporti ha inviato alle redazioni per spiegare lo stato dei rapporti tra i lavoratori e l’azienda.

Oggi, mercoledì 28 gennaio 2015 presso la sede romana di Anita (Associazione Nazionale Imprese Trasporti Automobilistici) si sono incontrate l’azienda Arcese Trasporti, le organizzazioni sindacali confederali nazionali Cgil, Cisl e Uil, le sigle confederali regionali UilTrasporti e Fit Cisl del Trentino per dirimere la vicenda degli esuberi aziendali in Arcese.
L’incontro si è svolto in tale sede anziché al Mise (Ministero dello Sviluppo Economico) in quanto la confederazione Cobas - con un recente comunicato indirizzato a tutto il mondo - diffidava le organizzazioni sindacali a condurre un’eventuale negoziazione per la possibilità di ricollocare i lavoratori in esubero ricevendo come risposta dal Mise la chiusura del tavolo motivata dalla loro intransigente posizione di diniego a qualsiasi collocazione.
Presso Anita le OO.SS. hanno ribadito che in quel comunicato non era espressa una volontà unanime, ma solo la presa di posizione di una piccola parte di lavoratori in azienda.
Al termine delle discussioni si è arrivati a un mancato accordo con l’azienda.
I confederali hanno ribadito comunque l’inopportunità di mettere in mobilità parte del personale viaggiante, ma al tempo stesso di continuare un percorso in azienda che possa dare chance lavorativa sempre su base volontaria.
L’incontro si è concluso, appunto, con un mancato accordo come previsto dalla legge 223/91, risultato che una parte dell’RSU non ha accettato evitando di sottoscrivere il documento finale.
L’ultima possibilità sarà nei prossimi trenta giorni quando verremo convocati dal ministero del lavoro per tentare un’ultima eventuale soluzione.
 
Giovanni Giorlando
Segretario Fit Cisl del Trentino
Francesca Vespa
Segretario generale aggiunto Uil Trasporti e Servizi del Trentino