Verona Porta Nuova, poliziotto spara e uccide l'aggressore

Si tratta di uno straniero che era andato in escandescenza per poi scagliarsi contro i vigili prima e gli agenti poi

Le autorità escludono che si si sia trattato di un atto terroristico, ma la situazione resta comunque di una gravità inaccettabile.
Uno straniero, non sappiamo di che nazionalità, aveva danneggiato una vetrina della stazione, per poi uscire all’aperto.
Lì avrebbe visto una pattuglia di Polizia locale impegnata in un incidente e avrebbe aggredito i due agenti.
Tornato di corsa nella stazione, si imbatte in due agenti della Polizia Ferroviaria che lo vogliono fermare.

A quel punto estrae un coltello e prova ad aggredire uno dei due poliziotti. Uno di questi estrae l’arme e spara dei colpi a vuoto per intimidire l’aggressore, il quale però non desiste.
Allora l’agente spara e colpisce mortalmente lo straniero.
Probabilmente non era dotato di taser.
 
Ovviamente intervengono il capo della Polizia Locale e il Questore di Verona, i quali escludono che si sia trattato di un atto terroristico.
Però resta un episodio inaccettabile, che indica come questi fatti possano accadere ancora, proprio perché si tratta di persone che al loro paese non avevano il senso del diritto e della giustizia.