Teatro, luogo di crescita culturale e di formazione della persona
Prossimamente su Telepace Trento e Telepace Regione 2 andrà in onda «Ragazzi in palcoscenico» a cura di Nadia Clementi e di Maurizio Mellarini
Prossimamente andrà in onda su Telepace Trento e Telepace Regione 2 la rubrica «Ragazzi in palcoscenico» a cura di Nadia Clementi e di Maurizio Mellarini.
In collaborazione con la Co.F.As. e l’assessorato alla Cultura della Provincia Autonoma di Trento; realizzazione tecnica di Giorgio Tomasi.
La rubrica nasce allo scopo di far conoscere al pubblico televisivo il teatro, luogo di crescita culturale e di formazione della persona.
La redazione di Telepace, in accordo con la Co.F.As. (l’organizzazione che coordina tutte le filodrammatiche sul territorio provinciale), dedica questa importante rubrica alle energie investite nel settore giovanile, mostrando come si realizza una commedia, frutto in tutto o in parte della creatività dei ragazzi, i quali sono resi partecipi dalla scelta del testo alla regia.
Sotto il titolo Moena, qui sopra Piedicastello.
I copioni individuati per le riprese sono per lo più tratti da fiabe, racconti, novelle, opere letterarie di vario genere.
Il fine della rubrica è anche quello di mettere in evidenza come l’approccio in forma giocosa, all’insegna del divertimento dei giovani aspiranti attori/attrici, solleciti l’apprendimento delle discipline teatrali, quali l’uso della voce, del corpo, dello spazio, l’interpretazione di un personaggio, e così via.
Sono circa un centinaio le filodrammatiche trentine distribuite in città e in particolare nelle valli.
Un tempo costituivano, all’interno delle comunità, una delle pochissime occasioni per ritrovarsi e organizzare qualcosa insieme.
A sinistra Teatro Verla.
Rappresentavano un divertimento, ma al tempo stesso costituivano una vera scuola culturale per la collettività, in particolare per le giovani generazioni.
Oggi i tempi sono cambiati, ma in tutto il territorio provinciale la filodrammatica conserva il suo fascino, persino per i ragazzi.
Più difficile risulta in città, dove l’individualismo, l’appiattimento dei valori rende meno appetibili queste iniziative.
Nel peregrinare da una valle all’altra si scoprono identità bellissime: volontari con una grandissima passione per il Teatro.
Sono circa tredici le compagnie filmate durante la realizzazione di spettacoli, ubicate a Trento e dintorni: Gardolo, Cognola, Vattaro e nelle valli: Dro, Serravalle, Giovo, Romeno, Segonzano, Moena, S. Michele A. Adige, Mezzolombardo.
A sinistra Serravalle, a destra Romeno.
L’intento è quello di sintetizzare le storie di queste compagnie, ove i ricordi si perdono nel tempo, alla fine dell’Ottocento e agli inizi del Novecento, memorie tramandate dai nonni degli attuali protagonisti.
Allora c’era soltanto la voglia di fare insieme per donare alla comunità qualche momento di allegria, di svago. Commedie dialettali, al centro delle quali la vita di tutti i giorni, con tutti i possibili risvolti comici.
Nella situazione attuale i mezzi sono di gran lunga superiori, ci sono teatri parrocchiali ristrutturati e ben attrezzati e per i principianti anche maestri professionisti.
A sinistra Mezz, a destra Pollicina.
Appositamente per le telecamere di Telepace Trento, i piccoli e grandi attori hanno improvvisato sul palco brevi scene delle commedie già realizzate e in fase di preparazione.
Al microfono si sono presentati e hanno raccontato la loro esperienza di teatro; si dicono soddisfatti e contenti di aver dedicato il loro tempo libero alla filodrammatica, togliendolo al computer, ai giochi elettronici e alla televisione.
Speriamo che la loro testimonianza venga ascoltata soprattutto dai coetanei della città, dove il senso della collettività sembra essere solo un sogno da concretizzare.
A sinistra Teatro Pinocchio, a destra la filo di Vigolo Vattaro.
L’appuntamento è su Telepace Trento e Telepace Regione 2 Con la prima puntata di «Ragazzi in palcoscenico» Lunedì 8 aprile ore 20.40.
Repliche: martedì 9 aprile alle ore 18:35 - mercoledì 10 aprile alle ore 14:15 e alle 22:05
A seguire le altre puntate nelle settimane successive.