Come trascorreranno il Capodanno gli azzurri di sci?

Ultima seduta di allenamento dell'anno nel training center Fisi della Val di Fassa per le squadre di slalom speciale e gigante maschile, e poi tutti a casa per festeggiare il Capodanno, ma soprattutto per ricaricare la concentrazione in vista degli imminenti appuntamenti agonistici.
La Val di Fassa, infatti, fino alle Olimpiadi di Sochi 2014 è sede fissa per le nazionali di sci alpino Fisi, alle quali, assieme a Trentino Marketing e Dolomiti Superski garantiscono ospitalità e strutture per affinare al meglio la preparazione, tramite il progetto denominato «Piste Azzurre».
 
Nella giornata di venerdì anche gli stakanovisti Cristian Deville, Stefano Gross e Alexander Ploner hanno ultimato i loro allenamenti, alternando in questi giorni lo slalom speciale sulla pista Alloch di Pozza di Fassa e lo slalom gigante sulle piste Piavac e Mediolanum all'Alpe di Lusia.
Presenti nei giorni scorsi anche il roveretano Davide Simoncelli, che ha anticipato il suo rientro con una trasferta a Lienz per seguire la gara di Coppa del Mondo della fidanzata Irene, così come il reggiano Giuliano Razzoli che giovedì ha preferito tornare a casa propria un giorno prima.
 
Come trascorreranno il Capodanno gli azzurri? Il comune denominatore è la cena con amici e familiari, ma niente di eccezionale, perché non bisogna perdere ritmo, forma e concentrazione.
«Purtroppo - parla per tutti il moenese Cristian Deville (foto), vera sorpresa di questo inizio stagione - il calendario di Coppa del Mondo non ci consente distrazioni. Festeggerò l'ultimo dell'anno con gli amici più stretti e poi già domenica 1 gennaio si parte per Zagabria (la gara è il 5 gennaio). In testa in questo momento ho solo un obiettivo preciso, ovvero quello di ottenere la prima vittoria in Coppa del Mondo, dopo i due podi di quest'anno. Non è facile perché il livello degli avversari è altissimo, ma sto sciando bene, a parte un leggero strappo alla schiena in un allenamento di gigante nei giorni scorsi, e ci sono tutte le premesse per fare bene. Prima o poi deve arrivare questa benedetta vittoria».
 
Stefano Gross, invece, altro fassano che ha finalmente trovato la continuità arriva addirittura a piedi allo Ski Stadium Alloch di Pozza di Fassa, visto che abita a pochi passi.
«Per noi azzurri - precisa il finanziere - è davvero una fortuna poter avere a disposizione le piste della Val di Fassa per gli allenamenti, sempre preparate in maniera meticolosa come i pendii di Coppa del Mondo. Per quanto riguarda la mia stagione finora ho un rammarico dopo Flachau, e spero di rifarmi al più presto. Anch'io trascorrerò l'ultimo dell'anno con gli amici, senza esagerare....»