Il settore del Terziario Avanzato in Trentino tiene

Lo dimostra una dettagliata ricerca effettuata dalla Camera di Commercio

La Camera di Commercio di Trento ha oggi tenuto una conferenza per presentare i risultati di una ricerca commissionata per rilevare la situazione economica del settore del Terziario Avanzato in trentino.
Ciò che appare di primo acchito è che tutto sommato il settore tiene e questo sia in termini di fatturato che di occupati.
In tal senso merita dare uno sguardo alle tabelle che seguono, redatte dal Servizio Studi e Ricerche della CCIAA di Trento. 
 

 
Qui di seguito la tabella riporta le variazioni negli anni, per cui dal 1940 si è passati da zero imprese alle 1.800 del 2009m, per poi scendere alle sole 524 del 2010.
 

 
Per avere un’idea di come vanno le cose, è bene ponderare i valori sul resto del Paese.
Risulta infatti che l’occupazione in Trentino generata da aziende che producono servizi alle imprese erano il 61,8% nel 1993, per poi passare al 69% del 2010.
In Italia, i valori sono rispettivamente del 60,3% e del 67,6%.
Altro valore che interessa conoscere è quello della distribuzione geografica delle aziende operanti nel terziario avanzato in Trentino. Le vediamo nella tabella seguente.
 

 
Nella tabella che segue, invece, vediamo il livello di occupazione per classe, qualifica, e sesso. 
 

 
Il settore è composto da aziende di piccola dimensione, dato che più della metà hanno un numero di dipendenti tra i 4 e i 10 dipendenti. Solo poco più del 10% supera i 50 dipendenti, e generalmente si tratta di aziende che operano nel campo dell’informatica.
Il 37,9% delle imprese operano nell’informazione e comunicazione (stampa, marketing e pubblicità), con il lato positivo che il 59% sono femmine.
Il 35,6% opera nel campo del turismo. Il 26,5% operano in attività professionali, scientifiche e tecniche.
Il livello professionale e culturale è decisamente sopra la media.
Il limite di queste aziende è che operano quasi esclusivamente per il mercato locale: il 72,3%.