L'Alto Adige e la Pusteria festeggiano Jannik Sinner
Il campione di Sesto ha festeggiato il primato mondiale del tennis: «Felice di condividere questa gioia con tutti voi» – Presenti Kompatscher e Brunner
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Era il 18 agosto del 2018, quando Jannik Sinner, allora 17enne di belle speranze, dichiarò in un’intervista di avere un sogno nel cassetto: diventare il numero uno del tennis mondiale.
Oggi, a sei anni di distanza, il campione altoatesino è tornato per la prima volta nella sua Sesto Pusteria da leader del ranking iridato, celebrando questa scalata straordinaria assieme alla sua famiglia, agli amici, i tifosi e tutte le persone che lo hanno visto crescere.
Il «Sinner Day» si è svolto in un clima di grande festa nel suo paese natale, sotto l’attenta regia dell’amministrazione comunale di Sesto Pusteria, guidata dal sindaco Thomas Summerer e della locale Associazione turistica.
A quello che rimarrà come un momento storico dello sport altoatesino non hanno voluto mancare il presidente Arno Kompatscher e l’assessore provinciale allo sport, Peter Brunner.
Jannik Sinner è arrivato in carrozza, tra gli applausi di due ali di folla festanti.
Durante una breve cerimonia, il campione altoatesino ha firmato il Libro d’onore del Comune, affiancato dal sindaco Summerer e dal presidente Arno Kompatscher.
Al termine, il numero uno del tennis mondiale ha raggiunto il padiglione del tennis, accolto da oltre 400 piccoli tennisti provenienti da diversi circoli dell’Alta Pusteria.
«Sono molto felice di essere tornato qui, il luogo dove sono nato, ho vissuto la mia gioventù con tutti i miei amici e la famiglia, – ha detto Sinner durante l’incontro con i giovani campioni del futuro. – Sono contento di vedere tanti ragazzi e di condividere con loro questa giornata emozionante.»
«Jannik Sinner rappresenta un modello per molti altoatesini e tanti ragazzi, grazie al suo spirito sempre positivo e la sua grandissima dedizione al lavoro, – ha sottolineato il presidente Arno Kompatscher. – Sono certo che ci ritroveremo ancora insieme per celebrare tanti altri successi di questo fantastico atleta, che è già entrato nell'olimpo dei grandi dello sport.»
Anche l’assessore provinciale allo sport Peter Brunner ha tessuto le lodi del campione pusterese:
«Jannik è un modello eccezionale per i tanti bambini presenti oggi, non solo per il suo atteggiamento umile.
«I suoi successi dimostrano cosa si può ottenere lavorando duramente e con dedizione. È un piacere celebrare questa giornata insieme a lui.»