Crisi Ucraina, summit online di Biden con i leader europei
Il presidente degli USA ritiene che «la terza guerra mondiale potrebbe scoppiatre il 16 febbbraio» – Possibile che ancora non ne abbiamo abbastanza di guerre?
Pare impossibile, ma la lezione del Secolo Breve - quello che ha conosciuto due guerre mondiali – non ha insegnato niente.
La crisi dell’Ucraina sta procedendo con le stesse caratteristiche dei conflitti precedenti. Minacce, contro minacce, spostamenti di truppe, accordi militari tra i vari paesi.
Il nocciolo della questione lo conosciamo.
L’Ucraina vorrebbe allearsi con USA e UE, per poi entrare nella NATO.
La Russia non ha nessuna intenzione di accettare che il suo vicino di casa possa passare dalla parte del suo antagonista diretto.
Oltretutto - è bene ricordarlo - l’Ucraina ha sempre fatto parte dell’impero russo. Quando Gorbaciov concesse agli stati confederati di lasciare l’URSS, si staccarono tutti, Ucraina compresa.
All’interno della crisi c’è stata anche la situazione della Crimea. Krusciov, quanto l’URSS era compatta, aveva trasferito la Crimea dalla Russia all’Ucraina. Una volta smarcata quest’ultima, la Russia si è accorta di aver perso la Crimea, penisola strategica per Mosca.
Ora stiamo arrivando al picco della crisi: il Mondo Occidentale deve rinunciare a qualsiasi accordo con l’Ucraina, altrimenti Putin interviene militarmente.
Ma gli Stati Uniti restano decisi a portare avanti la propria politica espansionistica e non vogliono perdere l’occasione di poter contare su stati a diretto contatto con la Russia.
I leader Europei sono molto più tranquilli. La guerra non fa più parte dell’Europa.
Ma Biden sembra sempre più determinato e sta annunciando agli alleati che l’intervento russo è imminente.
Prima si pensava come data di comodo la fine delle Olimpiadi di Pechino, il 20 febbraio. Poi le informazioni che giungono da Washington hanno anticipato la data al 16 febbraio.
Come dicevamo, ci pare impossibile che ancora si possa giungere a questi livelli.
Ma è possibile che non si siano accorti di quanto benessere ha generato la pace all’Antico Continente?
Stiamo ancora combattendo contro il Covid-19, e qualcuno ha coraggio ancora di pensare alla guerra?
L’Unione Europea deve dire NO agli USA. No e basta. Le trattative con Mosca devono assicurare Putin che l’Ucraina resterà sempre non allineata al Mondo Occidentale.
GdM