Orso, in Paganella nessuna azione di dissuasione
L’orso in questione è uno solo e non due come è stato scritto da più parti
Nessun «nuovo» orso in Trentino. Gli ultimi due episodi riguardano il contatto con automobili in Valle dei Laghi e Paganella, di cui è stata data puntualmente notizia nei giorni scorsi.
Lo precisa il Dipartimento Protezione civile, foreste e fauna, smentendo categoricamente alcune voci circolate nelle ultime ore.
Non è vero, dunque, che il Corpo forestale abbia dovuto mettere in atto azioni di dissuasione a Fai della Paganella, poiché alle autorità non è stata segnalata la presenza di orsi nei centri abitati, e pertanto non risulta che l'episodio sia mai avvenuto.
«Dispiace dunque leggere di episodi frutto di fantasia, di cui sinceramente la nostra comunità non ha bisogno» – osserva l'assessore provinciale alle foreste con delega ai grandi carnivori, Roberto Failoni.
L’Amministrazione provinciale non tiene «nascosti episodi preoccupanti alla popolazione», ma continua a dedicare la massima attenzione rispetto alla gestione dei grandi carnivori sul territorio, garantendo massima trasparenza rispetto agli episodi di cronaca e disponibilità a condividere le informazioni in proprio possesso.
La popolazione è invitata a segnalare eventuali avvistamenti di grandi carnivori alle Stazioni forestali. Per emergenze va invece contattato il numero unico di emergenza 1-1-2.
I corretti comportamenti da seguire nelle aree frequentate dall’orso sono riportate sul sito grandicarnivoiri.provincia.tn.it, dove tra le altre cose è disponibile anche la mappa che indica la posizione degli esemplari muniti di radicollare.