Dallapiccola e Schuler incontrano Brunner in Baviera
I tre assessori all’agricoltura si sono conftontati sull’agricoltura di montagna
Michele Dallapiccola, Helmut Brunner (Baviera) e Arnold Schuler (Alto Adige).
C’è un filo che lega il Trentino, l’Alto Adige e la Baviera: il fatto di avere un’agricoltura di montagna con caratteristiche simili, dove sono importanti sia la zootecnia, con la filiera legata alla produzione di latte, che il settore agroalimentare, in particolare con l’ortofrutta e l’enoviticoltura.
Questo in sintesi il risultato dell’incontro che oggi ha visto l’assessore provinciale Michele Dallapiccola recarsi in Baviera, assieme al collega di Bolzano Arnold Schuler per incontrare il loro omologo bavarese, Helmut Brunner.
Si è parlato soprattutto delle sinergie che si potrebbero sviluppare per avere una maggiore massa critica nei confronti dell’Europa; che effettivamente riserva alle zone di montagna un trattamento speciale ma che, questa l’idea condivisa, potrebbe fare ancora di più.
La giornata è cominciata con una visita all’istituto Helmholtz, nei pressi di Monaco, per poi proseguire presso il ministero dell’agricoltura bavarese.
Gli scambi nel campo scientifico, la messa in comune di dati e informazioni, sono una prospettiva concreta, è risultato, per avere un’agricoltura sempre più ecosostenibile e biocompatibile e dall’altro sempre più capace per qualità, ricerca e innovazione di essere aggressiva nei confronti del mercato globale.
Il grande timore per la concorrenza mondiale nel campo dell’ortofrutta, per la rimozione del sistema protezionistico delle quote latte e per la grande crisi mondiale possono essere contrastate, questo è quanto emerso dall’incontro, solo attraverso la produzione di alimenti di grande qualità.