La Butterfly di Puccini danza al Teatro Modena di Mori
Lo spettacolo è in calendario sabato 20 gennaio con il Balletto di Siena
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Si ispira a Madama Burrerfly, opera capolavoro di Giacomo Puccini, lo spettacolo di danza in calendario sabato 20 gennaio al Teatro Sociale «Gustavo Modena» di Mori.
Si tratta di una proposta del Centro Servizi Culturali S. Chiara e del Comune, inserita nella programmazione del Circuito regionale della Danza 2017/2018.
Sarà in scena la compagnia del Balletto di Siena con «Butterfly».
L’allestimento registico e coreografico di Marco Batti parte dalla vicenda narrata dal libretto di Giuseppe Giacosa per disegnare, sulle musiche composte da Riccardo Joshua Moretti, una Cio-Cio-San divisa fra sentimenti e senso del dovere, che mal si arrende all’evidenza di un amore senza futuro.
Nelle scene semplici ed essenziali ideate da Marco Telasi spiccano tre vele bianche, simbolo delle navi che conducono Pinkerton fra le braccia di Butterfly, e che da essa inesorabilmente lo allontanano.
«Navi che in giovinezza le permettono di conoscere l’amore – spiega Marco Batti – che le straziano per anni il cuore e che, alla resa dei conti, portano davanti agli occhi di questa donna e madre innamorata il più grande dolore.»
La contrapposizione del bianco e del nero, sottolineata dal Light design di Claudia Tabbì e dai costumi di Jasha Atelier, definisce i personaggi e annuncia l’epilogo: il bianco per l’ingenua protagonista, il nero per la figura di Pinkerton e l’oscuro presagio che accompagna il suo ingresso in scena.
«E’ una storia struggente – afferma il coreografo – che nel finale vede Butterfly, con il cuore ormai disintegrato dagli eventi, prendere la decisione di rinunciare al proprio figlio e di lasciare questo mondo con lo stesso silenzioso onore che suo padre dimostrò a suo tempo. E con lo stesso pugnale.»
Il regista e coreografo Marco Batti ha affidato a Chiara Gagliardo il ruolo di Cio-Cio-San, la Butterfly pucciniana.
Danzeranno accanto a lei Filippo Del Sal (il figlio), Giuseppe Giacalone (Pinkerton), Matilde Campesi, Martina Di Riccio, Giovanni Luca Formica, Amedeo Alessandro Giunta, Elena Iannotta, Giuseppe Laurenza, Tae Onodera, Eleonora Satta e Koh Yoshitake.
Il Balletto di Siena è una dinamica realtà artistica, i cui spettacoli affiancano accuratezza tecnica e uno stile di movimento carico di eleganza e passione.
Ad oggi la compagnia conta elementi provenienti da tutto il mondo, e ha al suo attivo quasi venti produzioni.
Grazie alle forti basi tecniche e interpretative dei suoi danzatori, il Balletto di Siena porta in scena ed alterna, senza soluzione di continuità, produzioni classiche e nuovi spettacoli dal linguaggio prettamente contemporaneo.
Grazie alla collaborazione con coreografi di talento, e alla ricerca drammaturgica e coreografica del Maestro Marco Batti, negli anni si è andato creando un repertorio riconoscibile e di successo, rappresentato in Italia e all’estero.
Ai dieci anni di palcoscenico con la compagnia Motus, e ad un’intensa esperienza oltre oceano con l’Eglevsky Ballet di New York, Marco Batti affianca una lunga ed importante formazione come maestro e coreografo.
Dopo aver fondato il centro professionale Ateneo della Danza, fucina di giovani talenti, prosegue il suo progetto artistico con la creazione, nel 2012, del Balletto di Siena.
Nascono produzioni classiche e contemporanee, che rendono la compagnia un riferimento nel panorama coreutico italiano.
Sabato 20 gennaio al Teatro Sociale di Mori il sipario si alzerà su «BUTTERFLY» alle ore 21.00.