Natale di sangue per i cristiani in Nigeria: uccisi sei cristiani
Tragedia anche in Kazakistan: cade un aereo militare, muoiono 27 persone
Non smetteremo mai di ripeterlo, ma i crimini commessi per motivi religiosi devono essere bollati come crimini contro l’umanità.
Una delle libertà fondamentali dell’individuo è appunto quella religiosa, che viene dopo solo quella della fame.
Non importa quindi chi siano le vittime e chi i carnefici: vanno banditi dalla comunità umana.
La notte di Natale dei terroristi hanno fatto irruzione in una chiesetta della Nigeria settentrionale e hanno aperto il fuoco sulla gente, per poi dare fuoco alla costruzione.
Sei le persone uccise, tra le quali anche il sacerdote.
Non è la prima volta che accade a Natale, ma non ci rassegneremo mai a questi orrori.
Un grave incidente si è verificato invece in Kazakistan, dove è caduto un aereo militare con a bordo 20 militari e 7 membri dell'equipagigo, poco prima dell’atterraggio in un aeroporto vicino al confine Sud del Paese.
Sono morti tutti.
Il sospetto è che si tratti di un attentato perché a bordo c’era un importante personaggio dirigente dei servizi di frontiera.