L’azzurra Lisa Magadalena Agerer fa poker ad Andalo

Nel gigante di Coppa Europa beffa alla grande la stellina austriaca Bernadette Schild

L'azzurra Lisa Magadalena Agerer ha vinto il primo dei due slalom giganti di Coppa Europa ospitati in questi giorni da Andalo e dalla Paganella, in Trentino sulla pista Olimpionica 2, già teatro della duplice edizione del World Alpine Rockfest e degli allenamenti delle nazionali statunitensi e norvegesi.
In una giornata pur caratterizzata da un caldo sole, il perfetto innevamento della pista ed il grande lavoro dell'organizzazione hanno garantito una competizione di altissimo livello.
 
La ventenne italo-austriaca (possiede infatti doppia cittadinanza, tempo finale 2'23"90) ha preceduto l'austriaca Bernadette Schild (a 0"35), sorella minore della più celebre Marlies, e la francese Adeline Baud (a 1"19).
Ha così conquistato il quarto successo consecutivo nel circuito continentale dopo le tre perle di Sella Nevea ed è balzata al comando della classifica generale complice la battuta d'arresto dell'azzurra Sofia Goggia.
 
La bergamasca si è fermata nel corso della seconda discesa per un problema al ginocchio destro mentre stava cercando di rimontare dal 44° posto alla ricerca di punti preziosi per la Coppa. Dopo la gara è stata trasferita all'ospedale di Trento per accertamenti.
«Sono davvero contenta - ha detto la forestale Agerer - perché era una gara con molte atlete di Coppa del Mondo e su una pista bella come nessun'altra nel circuito continentale. E' un successo che mi fa bene in vista delle prossime prove di Coppa del Mondo, a Ofteschwang e Aare.»
 
Seconda per soli tre centesimi a metà gara dietro alla Schild, la tirolese ha operato il sorpasso nel corso della seconda discesa che ha regalato una spumeggiante Giulia Gianesini (1"37): la poliziotta vicentina di Gallio ha segnato di gran lunga il miglior tempo nella manche conclusiva, recuperando dalla ventitreesima alla quarta piazza.
Subito alle sue spalle ha trovato spazio la bionda austriaca Eva-Maria Brem (a 1"55) con quinta la graziosa svedese Frida Hansdotter.
 
Per le big azzurre Denise Karbon e Nadia Fanchini la giornata non è stata particolarmente fortunata: entrambe sono uscite, l'altoatesina nel corso della seconda frazione, la bresciana già nella prima manche.
In casa Italia si registra quindi l'undicesimo posto di Anna Hofer (a 2"30) ed il tredicesimo della più giovane delle Fanchini, Sabrina (a 2"36), quindicesima Michela Azzola (2"43), ventiquattresima Enrica Cipriani (3"08); per il Comitato Fisi Trentino la soddisfazione di aver visto due atlete completare la gara, Giulia Benedetti e la padrona di casa Alice Bastiani.
 
Domani la stessa pista ospiterà il secondo gigante assegnato ad Andalo come recupero delle prove non disputate a Courchevel e Schruns.
Competizioni che giungono a 62 anni di distanza dall'esordio, proprio sulla Paganella Skiarea, della 3-Tre la più antica e prestigiosa gara di sci in Italia con il successo del grande Zeno Colò.
 
 Lisa Magdalena Agerer (1ª classificata)
«Sono veramente contenta del risultato di oggi, - anche perché ultimamente in slalom gigante faccio un po' più di fatica. Mi ha aiutato molto la pista, veramente stupenda, forse la più bella di tutto il circuito di Coppa Europa: c'è un pò di tutto, dal ripido a tratti più scorrevoli. Ora sono in testa alla classifica generale e in ottima posizione anche nella classifica di gigante, ma penso che sia ancora troppo presto per puntare a quest'ultimo obiettivo. Vediamo come andrà domani, ma poi la mia attenzione si sposterà sulla Coppa del Mondo, in particolare sulle tappe di Ofterschwang e Aare, dove voglio provare a fare qualcosa di buono ed sfruttare l'ottimo momento di forma. Se poi arriverà anche il successo finale in Coppa Europa tanto meglio.»
 
 Bernadette Schild (2ª classificata)
«Il secondo posto per me è un ottimo risultato e non mi resta che fare i complimenti a Lisa Agerer, che oggi ha dimostrato di essere la più forte. Sinceramente, viste le alte temperature, pensavo che la pista non riuscisse a tenere così bene nella seconda manche e sono riuscita a sciare come volevo. Domani ci riproverò. Il pendio della Olimpionica 2 è veramente bello e sono rimasta incantata dal panorama di cui si può godere in cima alla Paganella. Da lì si può vedere il Lago di Garda e Arco, la mia località preferita: l'estate ci vengo spesso sia per arrampicare che per andare in bicicletta.»
 
 Giulia Gianesini (4ª classificata)
«Nella prima manche ho fatto veramente fatica, ma venivo da due giorni di allenamento piuttosto intensi. Nella seconda, invece, sono riuscita a trovare subito il feeling giusto con il pendio e devo dire che gli organizzatori sono stati veramente bravi a preparare la pista viste le alte temperature. Domani voglio puntare al podio, ma questa due giorni rimarrà comunque un ottimo allenamento in vista dei prossimi appuntamenti di Coppa del Mondo. Davide Simoncelli e la mia compagna di squadra Irene Curtoni mi avevano parlato molto bene della Paganella e della Olimpionica 2. Devo dire che hanno ragione: una pista ed un posto stupendo ed un'organizzazione decisamente all'altezza.»
 
 CLASSIFICA COPPA EUROPA
1 Lisa Agerer (Ita) 549 punti
2 Sofia Goggia (Ita) 5153.punti
3 Enrica Cipriani (Ita) 4994 punti
4 Veronika Zuzulova (Svk) 3935 punti
5 Jennifer Piot (Fra) 379 punti
 
 CLASSIFICA GIGANTE COPPA EUROPA
1 Ana Drev (Slo) 342 punti
2 Lisa Magdalena Agerer (Ita) 2493 punti
Simona Hoesl (Ger) 2384 punti
Bernadette Schild (Aut) 2165 punti
Adeline Baud (Fra) 207 punti