Asparago Bianco di Zambana, è ora di farti la festa/ 2

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A giudicare dal numero di lettori che hanno aperto l’articolo di qualche giorno fa, quando annunciavamo il programma della Proloco di Zambana, l’asparago rappresenta uno dei prodotti più golosi destinati alla tavola dei trentini.
Anche se si sta affievolendo la cultura ortolana (un tempo si sapeva sempre quale fosse il prodotto di stagione), tutti ricordano che il periodo degli asparagi è questo. Un mese, che una volta segnava l’unico periodo di vero lavoro per il contadino di Zambana, grazie al quale poteva vivere gli altri 11 mesi lavorando meno...
Ovviamente oggi non è più così, sia perché – purtroppo – frutta e verdura sono sempre disponibili in qualsiasi mese dell’anno, sia perché la concorrenza è viva, anzi vivissima perché l’asparago è sempre l’asparago.
 

 
Zambana, accerchiata dagli agguerriti produttori di Bassano e da quelli sopraffini di Appiano, resiste alla grande, grazie ad alcuni fattori climatici e ampelografici unici e irripetibili.
La sabbia alluvionale portata dall’affluenza del Noce nell’Adige c’è solo lì, il sole che arriva amorevolmente la mattina per far crescere il germoglio dell’asparago, l’acqua che dai laghi di Lamar filtra con discrezione fino alle sabbie, unitamente all’amore che i contadini di Zambana Vecchia sanno dare, fanno di quell'Asparago qualcosa che non teme la concorrenza.
Ma il periodo è breve e bisogna fare in fretta. Per questo ogni anno la Proloco si affretta a informare che è giunto il momento di fargli la festa, affinché nessuno rimanga senza.
 

 
Un aspetto che non va dimenticato è l’abbinamento. La Cantina St. Michael di Appiano produce un sauvignon sulla cui etichetta è scritto «Vino da asparagi».
Il vino trentino che deve sposare l’asparago di Zambana è invece il nosiola, da ricordare. Due famiglie diverse, due matrimoni felici. Noi, va da sé, siamo del parere che si debba tracciare un distinguo. Per questo andremo a fare un assaggio per preparare al più presto l’articolo da pubblicare nella rubrica «Alla ricerca del gusto».
Questo lo diciamo perché il 18 aprile ci sarà la grande degustazione dell'asparago di Zambana a Trento in Via Oss Mazzurana.
Ma visto che mancano 20 giorni a quella data, consigliamo ai più golosi di non perdere tempo e di fare come noi: andare a Zambana Vecchia. C’è un solo ristorante e non si può sbagliare.