Roma Antica, universo infinito: curiosità inedite

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L’Impero Romano rappresenta uno dei periodi storici più affascinanti, studiati ed importanti di sempre. Cela innumerevoli misteri ed aspetti ancora ignoti, probabilmente destinati ad essere ricoperti per sempre da un alone di mistero.
Allo stesso tempo però, grazie alle recentissime scoperte e all’uso della tecnologia applicata dai ricercatori, è stato possibile risalire ad importantissimi ritrovamenti riguardanti l’impero romano.
Un esempio?Il luogo dove fu pugnalato Giulio Cesare. Nel 2012 è stata rinvenuta una lastra di cemento voluta da Ottaviano Augusto nell'attuale area archeologica di largo di Torre Argentina.
Un posto noto per essere fra i punti più affollati di Roma, anche dai famosi gatti romani.
 
Take away una moda dell’era moderna? Niente affatto.
Le recenti scoperte, come recentemente dicono gli esperti de la grande storia del tempo, hanno evidenziato come nella sola Pompei esistevano oltre 200 punti dove venditori ambulanti offrivano pane, pasta e quant’altro. Infatti in tantissime case dell’epoca mancavano sale da pranzo e cucine: dimostrazione che cucinare in casa era piuttosto insolito.
Il bagno come luogo per far «salotto». Ebbene sì, soprattutto presso le rovine di Ostia Antica pare che attorno al water ci fossero delle sedie disposte a ferro di cavallo: proprio lì intorno sono state ritrovate monete d’oro e altri beni materiali, persi da chi era intento a trattenere una conversazione proprio nel «mentre».
 
Cosa c’entrano i cinesi con gli storici sanpietrini? Si è scatenata una compravendita fra Roma e Asia con imprese vere e proprie che si sono avvalse di falsi per arricchire i propri negozi di souvenir.
Monte Testaccio, storico quartiere romano, era una discarica. Una scoperta tanto triste quanto veritiera, in quanto era la zona utilizzata per gettare le anfore usate per il trasporto di olio e vino. Di esse non ne rimane che la testa: da qui il nome del quartiere.
Una fra le scoperte più eclatanti è stata la piscina nel Colosseo.
Tutto nacque dal desiderio di rappresentare le battaglie navali come intrattenimento alternativo alle lotte dei gladiatori.
Un evento alquanto faticoso: per riempire di acqua l’intera arena erano necessarie più di sette ore, non male.