La cucina trentina di Franca Merz: Gnocchi di poina

Un primo piatto tipico trentino, gli gnocchi fatto con la ricotta fresca

<
Oggi la nostra Franca Merz ci insegna a cucinare un altro piatto favoloso della tradizione trentina, gli gnocchi di «poina», termine popolare per indicare la ricotta.
La ricotta, pur essendo un prodotto caseario, non si può definire formaggio ma semplicemente un «latticino». Infatti  non viene ottenuta attraverso la coagulazione della caseina, ma dalle proteine del siero di latte, cioè della parte liquida del latte che si separa dalla cagliata durante la caseificazione.
Di seguito ingredienti e procedimento. Ma attenzione ai dettagli: sono quelli che fanno la differenza.
 
 Ingredienti: dosi per 6/8 persone
800 gr. ricotta fresca grassa, 80 gr. formaggio trentingrana grattugiato, 150/180 gr. di farina, 2 uova, sale, pepe e menta fresca tritata qb.
Le dosi della farina possono variare a seconda del tipo di ricotta e anche della stessa farina che userete.
Impastare tutti gli ingredienti assieme, l’impasto deve risultare leggermente colloso ma non duro.
Fate la prova mettendo uno gnocco a cuocere e vedrete subito se sta assieme, aggiungere si può, togliere no, quindi fate attenzione.
La menta deve essere tritata a coltello. 
 
 Salsa/Vellutata di pomodoro
Mettere i pomodori in acqua bollente x 2min ,scolarli e togliere la buccia, metterli in una casseruola finché consumano l’acqua.
Frullare e passare al colino per togliere eventuali rimasugli di semi, aggiungere zucchero per contrastare l'acidità ed aggiustare di sale e pepe.
Terminare con dell’olio extravergine d’oliva.
Gli aromi come basilico, timo, maggiorana o alloro sono sempre graditi nella salsa di pomodoro .
Mettere una cucchiaiata di vellutata nel centro del piatto, adagiarvi gli gnocchi che avrete bollito in acqua salata per almeno 3' o 4', spruzzare di olio EVO, grattugiare a scaglie grosse del Trentingrana (parte grossa della grattugia), guarnite con una fogliolina di menta e servite.
 
 Abbinamento
Con gli gnocchi di poina suggerisco di bere il Müller Thurgau di Pojer e Sandri di Faedo.
A chi preferisce la birra, suggerisco la Bionoc la Staio.