Mondi Sonori, XX edizione: Trento, al Conservatorio di musica

A Trento da martedì 15 a sabato 19 ottobre, con conferenze, tavole rotonde e concerti

Mondi Sonori, festival storico del Conservatorio di musica «F.A. Bonporti» di Trento, dedicato alle musiche del Novecento e contemporanee, giunge alla XX edizione.
A Trento da martedì 15 a sabato 19 ottobre, con conferenze, tavole rotonde e numerosi concerti. Tutti gli eventi si tengono al Conservatorio di musica a Trento (via San Giovanni Bosco 4).
Un traguardo importante quello della XX edizione, ma anche un rilancio.
Le radici della manifestazione sono nell’attenzione alle ultime generazioni, che per il Conservatorio sono rappresentate anche dalle leve nuove degli studenti compositori e degli studenti interpreti, che in questo spazio sono invitati a collaborare, a sperimentare insieme.
Ma anche nella formula che tiene in relazione ricerca e produzione: per il programma parallelo di conferenze e concerti, e per le formule dei concerti tematizzati che scandagliano tendenze, autori, esperienze.
 
Si inizia martedì 15 ottobre (h. 17) con una conferenza a più voci su musica e poesia tenuta da Margherita Anselmi e Giuliana Adamo.
Alle 18 concerto di giovani musicisti del Conservatorio che interpretano musiche di autori del ’900 e contemporanei.
Il concerto serale, alle 20.30, tenuto dal pianista Calogero Di Liberto è puntato su opere nuove dei compositori (legati al Conservatorio), Cosimo Colazzo, Francesco Schweizer e Massimo Priori, oltre alle opere della palermitana Maria Cusenza, compositrice del Novecento siciliano cui Di Liberto ha dedicato una ricerca e la produzione di un CD.
 
Mercoledì 16 ottobre c’è la presentazione, a cura di Giuseppe Calliari (h. 18) del libro di Cosimo Colazzo, «Musica e impegno. L’antifascismo e l’opera di Fernando Lopes-Graça» (LIM, Lucca, 2019), dedicato al compositore portoghese del ‘900 che ha segnato la storia del ’900 lusitano con una musica di alta qualità artistica e un’esperienza di impegno civile e politico come resistente alla dittatura fascista di Salazar. Il libro è uscito con un doppio CD, pianisti Colazzo e Maria Rosa Corbolini, che terrà un concerto (h. 18), dedicato all’opera pianistica di Lopes-Graça.
Alle 18.45 si prosegue con un concerto dedicato alla musica di Bolling, autore che si ispira notevolmente ai portati del jazz. Interpreti Massimiliano Rizzoli, Paola Regano, Stefano Pisetta e Calogero Di Liberto.
In serata (h. 20.30), concerto di Ivano Ascari e Calogero Di Liberto su opere recenti per la tromba di vari compositori internazionali.
 
Giovedì 17 ottobre il primo incontro (h. 18) con le musiche dei giovani compositori del Conservatorio trentino, che, sotto la guida dei docenti Colazzo, Cifariello Ciardi e Priori, hanno scritto opere nuove per duo di violini.
Il tutto grazie all’interpretazione di studenti violinisti delle classi dei docenti Cutroneo e Papapietro.
Alle 20.30 uno splendido programma per pianoforte, per un concerto tenuto da Laura Di Paolo, dedicato a musica e filosofia, ispirato innanzitutto a Adorno, alla musica del filosofo e a quei compositori che lo ispirarono nel suo pensiero o che lo avevano come riferimento ideale: Schoenberg, Berg, Webern e altri.
 
Venerdì 18 ottobre alle ore 17 l’appuntamento è di una lezione-concerto dedicato al «karnix», strumento antichissimo, ritrovamento archeologico nella val di Non. Strumento che sarà fatto risuonare con musiche nuove, eseguite da studenti della classe di Ivano Ascari.
Alle 18 un video-concerto di Emilio Galante, che presenterà opere video e musiche di autori legati alle poetiche minimaliste.
Alle 20.30 un nuovo concerto con opere di studenti compositori del Conservatorio Bonporti, per vari organici, aprirà lo sguardo all’orizzonte delle nuovissime creatività sperimentali.
 
Nell’ultima giornata di sabato 19 ottobre, un intensivo concentrarsi sulla ricerca nel campo della musica elettronica e delle installazioni sonore, con collaborazioni che coinvolgono altri Conservatori (Vicenza e Parma):
ore 11, concerto di studenti dei corsi di musica elettronica dei Conservatorio di Trento, Vicenza e Parma;
ore 15, tavola rotonda sulle ultime tendenze della composizione elettronica;
ore 18, concerto di compositori di varie generazioni;
 ore 21, un’installazione video-sonora che progetta, tramite tecniche di video-mapping (a cura di studenti della classe di musica elettronica del Conservatorio guidati da Federico Ortica) alcuni spazi del Conservatorio.
 
Coordinano il Festival Cosimo Colazzo, Massimo Priori, Maria Rosa Corbolini, Aldo Cutroneo.