Storico passo di Dellai e Platter, incontrati ufficialmente a Trento

Università di Trento, di Bolzano e Innsbruck collegate in rete: Oggi è stata aperta una bella pagina di storia e ne è stata chiusa una molto brutta

Va detto subito che i temi affrontati sono stati molti, ma il tema che ci ha colpito di più è stato proprio quello delle tre università, per collegare le quali in rete sono stati stanziati due milioni di euro.
Una cifra né grande né piccola, ma dal grande significato storico, se si prova a pensare che poco più di un secolo fa a Innsbruck era scoppiata una vera e propria sommossa contro i Trentini non appena Vienna aveva deciso di costituire nel capoluogo tirolese l'università italiana.
Perso il Lombardo-Veneto, Vienna doveva trovare la giusta location per un ateneo di lingua italiana. Trieste era troppo lontana, Trento era troppo irredentista, Rovereto aveva clamorosamente rifiutato la designazione. Non restava che Innsbruck. Ma la popolazione locale non aveva accettato l'idea e non passarono molti giorni prima che gli studenti non si sollevassero contro la decisione di Vienna. Ne seguirono tumulti fuori controllo, nel corso dei quali vennero arrestati anche Cesare Battisti e Alcide Degasperi (unico periodo certo in cui gli storici ritengono che i due politici trentini siano stati in contatto).
Fu un momento molto difficile per Trento, il cui Consiglio Comunale si riunì apposta al completo (assente giustificato Cesare Battisti) per condannare il clima intollerante di Innsbruck. Ma non ci fu nulla da fare. Alla fine l'Imperial Regio governo asburgico decise di fare l'Università italiana a Vienna. Poi scoppiò la Grande Guerra e il resto lo conosciamo.
A 105 anni di distanza, dunque, la notizia ufficiale per cui il buonsenso ha avuto finalmente il sopravvento.



Ma questa era solo la notizia storica, non la più importante.
Nell'incontro che si è svolto oggi fra il capitano del Tirolo Günther Platter (per la prima volta in visita ufficiale in Trentino in questa sua veste) e il presidente della Provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai, i due presidenti hanno confermato la volontà di continuare e approfondire i rapporti di collaborazione fra i due territori, meglio se all'interno di una cornice istituzionale stabile quale è quella offerta dall'Euregio.
Fra i temi affrontati, la grande scommessa del raddoppio della linea ferroviaria del Brennero (con l'augurio che lo Stato Italiano faccia fronte agli impegni assunti...), gli scambi a livello scolastico extrauniversitari e le sperimentazioni per l'apprendimento delle due lingue, la collaborazione sul versante sanitario (è in agenda per sabato la firma di un protocollo sui trapianti ad Innsbruck a cui prenderà parte l'assessore Rossi) e ancora la cooperazione economica e quella culturale, specie in questo 2009 che è l'anno delle celebrazioni hoferiane.