«Nato per la follia» In scena a Trento lo spettacolo del Servizio di salute mentale

Venerdì 13 marzo, ore 20.30, al Teatro San Marco si esibiranno utenti, familiari, operatori in uno show per ridere e riflettere. Ingresso libero

Sarà una serata davvero speciale quella di venerdì 13 marzo, a Trento.
Al Teatro San Marco di via San Bernardino, infatti, andrà in scena lo spettacolo «Nato per la follia» (inizio ore 20.30, ingresso libero) scritto e realizzato dalla Compagnia Instabile del servizio di salute mentale di Trento, composta da utenti, familiari e operatori.
Con la leggerezza dell'ironia e la dissacrazione propria del clown, lo spettacolo accompagna il pubblico in un’avventura unica.
Si esplora un mondo fatto di angoscia, dolore e paura, ma anche di sogno, speranza e benessere.
«Con questo spettacolo – spiega Carmela Poligamia, responsabile del progetto teatro del servizio di salute mentale di Trento – cerchiamo di affrontare due aspetti: in primis quello del benessere di utenti e familiari, che attraverso questa attività possono rimettersi in gioco e riscoprirsi; quindi quello del pregiudizio verso la malattia mentale, ancora troppo diffuso, che viene affrontato per sensibilizzare su questa tematica, mostrando una faccia della follia che spesso è nascosta.»
 
Il gruppo teatro del servizio di salute mentale di Trento è nato circa tre anni fa.
Si tratta di un teatro comico, circense, buffo, aperto.
«Le attività – spiega ancora Carmela – si svolgono in una stanza del centro diurno a completa disposizione del gruppo, dove ci troviamo ogni giovedì dalle 16 alle18 e ogni mercoledì dalle 15 alle 17 presso il reparto di psichiatria dell’ospedale Santa Chiara.»
La parola chiave è, appunto, apertura. Nel senso che può partecipare chi vuole.
«Utenti e non utenti, udenti e non udenti, amici e conoscenti, simpatizzanti e già simpatici, esperti ed impacciati, timidi e compagnoni», dice in tono scherzoso Carmela, mostrando già lo spirito del gruppo e dello spettacolo.
 
«Perché mai lo facciamo? Chi lo sa, forse anche perché ridere è più divertente che piangere, trovarsi tra amici è meglio che trovarsi tra nemici, anche perché i nemici potrebbero non accettare l’invito.»
Insieme per combattere lo stigma, insieme per eliminare i pregiudizi che ancora circolano sul disagio psichico: questa è dunque la mission del gruppo, che ha messo in scena diversi spettacoli in diverse località del Trentino e che venerdì 13 marzo si esibirà per la prima volta a Trento, al teatro San Marco.