Lezione di abbinamento: a scuola con forchetta e bicchiere
Nuova collaborazione tra l'Istituto di San Michele e la scuola alberghiera di Rovereto-Levico
Quando due scuole, una specializzata
nel vino e l'altra nella ristorazione, decidono di collaborare,
possono nascere interessanti esperienze didattiche.
Come quella che ha coinvolto la sesta classe del corso per
enotecnici dell'Istituto Agrario di San Michele all'Adige e il
quarto anno (cuochi e sala) dell'Istituto professionale alberghiero
di Rovereto e Levico, che nel ristorante-scuola della succursale di
Roncegno hanno unito competenze e idee per valorizzare i prodotti
del territorio.
Nei due incontri che si sono appena svolti gli studenti di San
Michele hanno presentato i vini della cantina approfondendo gli
aspetti viticoli, enologico-tecnologici, di legame con il
territorio.
I ragazzi della scuola alberghiera, invece, hanno creato menù ad
hoc per valorizzare gli stessi prodotti enologici.
«L'obiettivo - spiegano i dirigenti del Centro istruzione e
formazione di San Michele, Marco Dal Rì e dell'Istituto
professionale plberghiero di Rovereto e Levico Terme, Federico
Samaden - è permettere agli studenti dei due istituti, di fare
esperienze didattiche comuni, in modo da allargare le proprie
conoscenze e competenze ad ambiti non classici del loro percorso
formativo, ma soprattutto collaborare nella promozione dei prodotti
del territorio trentino. Si tratta in sostanza di legare il settore
della produzione e della trasformazione agro-alimentare con quello
della ristorazione e del turismo. Questa è la prima azione, a
carattere sperimentale, di un percorso che vedrà sempre più unite
queste due scuole, eccellenze nei rispettivi settori.»
Gli studenti di San Michele potranno valorizzare i prodotti
enologici nella ristorazione, imparando a presentarli al pubblico e
ad abbinarli con le pietanze.
Gli studenti di Roncegno approfondiranno la filiera produttiva
vitivinicola per valorizzare i vini e avvicinarsi al cliente finale
con maggiori conoscenze.