Undici Trentini alla conquista del Tor des Géants
Una straordinaria sfida nel cuore dei 4 giganti delle Alpi, con 330 km e 24.000 metri di dislivello Lungo le Alte Vie della Valle d’Aosta
Sono undici, sono impiegati, insegnanti, sportivi, disoccupati, studenti, manager, artigiani, imprenditori, hanno storie e profili molto differenti, ma hanno una cosa in comune: sono i runner trentini che dall’8 al 15 ottobre correranno il Tor des Géants, l'endurance trail più duro al mondo.
È un’epopea, un viaggio al di là dei propri limiti che da quattro anni – la prima edizione è del 2010 – attira un folto gruppo di corridori del Veneto, attratti da una sfida che sulla carta appare quasi impossibile: correre sui sentieri di montagna della Valle d’Aosta per 330 km - 24mila metri di dislivello positivo - in meno di una settimana, concedendosi saltuariamente un po’ di riposo nelle basi vita attrezzate.
Assieme a loro ci saranno i trailer più forti del mondo, per un totale di più di settecento corridori.
Tutti i partecipanti, in generale, destano ammirazione per la loro determinazione nell’essere disposti a molti sacrifici pur di realizzare il sogno di arrivare fino in fondo, ed essere dei finisher.
Cosa spinge persone come Marco Ferrari, fisioterapista di Vervò, a dimenticarsi del mondo per una settimana, e correre ininterrottamente, toccando il proprio limite fisico e mentale, armati solo di uno zainetto e un buon paio di scarpe?
Nel suo caso, è il desiderio di trovare, correndo con altri runner in un territorio selvaggio, dove tutto è ridotto all’essenziale, «quell’umanità ricca di valori che il resto del mondo ha perduto».
Per ora si allena facendo 25 km al giorno, aspettando il grande giorno della partenza, a Courmayeur.
Come Marco, gli altri trentini sono pronti a vivere una settimana che non dimenticheranno, alla ricerca non di un trofeo o un bel piazzamento, ma di un’esperienza incredibile.
A dare voce alle loro storie c’è Radio Dolomiti, emittente trentina che ha aderito al progetto radiopartnership Tor des Géants®.
Per una settimana, a partire dall’8 settembre, racconterà la gara, le emozioni e i retroscena dell’endurance trail più duro del mondo, grazie a interviste e commenti anche in presa diretta.
La partnership traghetterà Radio Dolomiti nel cuore della Valle d’Aosta, alla scoperta delle sue bellezze naturalistiche e culturali, ma soprattutto della grande avventura del Tor.
Gli undici atleti diventeranno a loro volta i portabandiera della loro regione.
Il Trentino è una delle province in cui questo sport, attualmente in grande espansione, ha attecchito con più forza.
È qui che si disputa, ad esempio, il Sellaronda Trail Running, una gara di 53 km già lanciata nell’Olimpo delle corse più prestigiose d’Italia.
È segnale del fermento che sempre di più circonda il movimento del trail nella regione.
Attorno al trail non gravitano solo gli sportivi, ma tutti coloro che hanno a cuore il territorio, da valorizzare senza sfruttare, grazie a manifestazioni che ne mettono in luce il grande potenziale paesaggistico e ambientale, un patrimonio che non ha prezzo, ma infinito valore.
Un percorso ad anello da 330 km, 24.000 metri di dislivello positivo, 25 passi da superare a oltre 2.000 di altitudine. Il Tor des Géants® è la prova più impegnativa e forse anche più affascinante del calendario internazionale degli Ultra trail.
Sono più di 700 i corridori provenienti da 41 nazioni differenti che si presenteranno l’8 settembre ai nastri di partenza.
I più veloci taglieranno il traguardo in 4 giorni e 3 notti di gara, mentre per gli altri l’importante sarà essere “finisher”, ovvero riuscire a concludere la gara entro il tempo massimo di 150 ore, cioè 6 giorni, 6 notti e 6 ore.
Il Tor des Géants®, organizzato dalla società sportiva Valle d’Aosta Trailers, percorre le due Alte Vie della Valle d’Aosta, tra le vette più alte d’Europa.
I sentieri, ben tracciati e curati, procedono in un saliscendi continuo tra laghi alpini, colli, alpeggi e rifugi, ai piedi del Monte Bianco (4.810 m), del Gran Paradiso (4.061 m), del Monte Rosa (4.634 m) e del Cervino (4.478): i 4 giganti delle Alpi.
A Courmayeur spetta l’onore di salutare gli atleti alla partenza e di festeggiarli al traguardo, quando, tra la folla acclamante, correranno gli ultimi metri, con entusiasmo e commozione.
Lungo il tracciato sono previsti diversi punti di ristoro, riposo e soccorso, in particolare sette basi vita, a Valgrisenche, Cogne, Donnas, Gressoney-Saint-Jean, Valtournenche, Ollomont.
Ogni postazione fissa consente di controllare, in tempo reale, l’andamento della gara e di rilevare il passaggio di ogni atleta, che può essere seguito a distanza anche da amici e parenti, direttamente dal sito della corsa www.tordesgeants.it
Nell’elenco dei partecipanti si trovano corridori dilettanti e professionisti, habitués del podio e appassionati di montagna.
Non mancano i big: c’è grande attesa per Bruno Brunod, valdostano già campione del mondo di skyrunning, e Iker Carrera, vincitore nel 2012 della Lavaredo Ultra Trail, entrambi alla loro prima partecipazione, ma anche per i grandi ritorni, come quello di Francesca Canepa, prima del ranking mondiale ISF e vincitrice nel 2012, Marco Gazzola, la rivelazione del 2011, il podio maschile 2012, composto da Oscar Perez, Grégoire Millet e Christophe Le Saux, e quello femminile, con Patrizia Pensa e Sonia Glarey, seconda e terza dopo la Canepa.
ELENCO PARTECIPANTI DALLA PROVINCIA DI TRENTO
Maurizio Anesi di Lavis, Marco Ferrari di Vervò, Flavio Paoli di Civezzano, Franco Temani di Trento, Marco Casari di Ledro, Marco Poletti di Brione, Marco Maurina di Trento, Elio Paoli di Civezzano, Francesco Pezzarossi di Storo, Mario Giovanelli di Storo, Marco Tamburini di Villa Lagarina.