Settimana nazionale per la prevenzione oncologica

Che la salute sia fra i beni più preziosi si sa. Riconoscere che per proteggerla è importante fin da piccoli investire attenzione e cura nell’adottare comportamenti corretti è un passo avanti significativo in consapevolezza. Ricordare che le abitudini e le scelte individuali possono essere anche imparate e migliorate nel corso della vita è l’ambito in cui si muove LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori.
Dal 18 al 26 marzo torna la Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, Campagna LILT celebrata in tutta Italia proprio allo scopo di stimolare una maggiore cultura della prevenzione oncologica e informare sull’importanza di adottare un sano stile di vita.
 
Il fumo di tabacco è la causa più prevenibile del cancro del polmone: uccide metà dei fumatori e aumenta il rischio per altri 17 tipi di cancro. L’alimentazione influenza fortemente la qualità della vita: se corretta è tra le migliori strategie per ridurre il rischio di tumore. L’alcol è classificato fra gli alimenti cancerogeni, bisogna farne un uso consapevole. Un’insufficiente attività fisica è associata a un rischio 20 volte maggiore di sviluppare tumori rispetto ad un’attività regolare. I tumori della pelle derivano soprattutto da scottature solari, specie se prese da bambini.
 
Affermazioni nette e che possono preoccupare, ma non è questo l’intento: con questi messaggi, che verranno anche esposti in piazza a Trento, LILT vuole suscitare curiosità nelle persone per far capire loro come anche per la prevenzione oncologica, molto dipenda da ciascuno e ciascuna di noi. Fare prevenzione oncologica significa, infatti, fare le giuste scelte nella pratica quotidiana:
regole semplici, che risultano persino facili da rimandare a memoria, ma per mettere in atto le quali è necessario un impegno costante.
 
«Sono ancora troppe le persone che non credono assolutamente che l’insorgenza del tumore sia legata a fattori prevenibili, ma le evidenze scientifiche dicono chiaramente il contrario» sostiene il Presidente della LILT trentina – dottor Mario Cristofolini.
«Questo può stupire se si considera che oggi anche informazioni valide e validate scientificamente possono essere facilmente fruite da tante persone. Ecco perché le Campagne di LILT, come questa, anno dopo anno continuano ad essere fondamentali» dice ancora il Presidente Cristofolini.

Per l’edizione 2023 della Campagna LILT, presentata venerdì 17 marzo alla presenza del Ministro della Salute, è testimonial nazionale lo chef Giorgio Locatelli.
Il giudice delle ultime edizioni di Masterchef Italia nello spot tv suggerisce la sua ricetta della prevenzione: una bella passeggiata, mangiare sano e fare gli screening periodici.
Anche quest’anno, in occasione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica, LILT Associazione Provinciale di Trento sarà presente in diverse località con l’Olio Extra Vergine di Oliva, simbolo di sana alimentazione e gadget di questa Campagna perché alimento ricco di acido oleico che contrasta le infiammazioni nell’intestino e protegge dalla formazione di tumori.
 
Volontari e volontarie saranno a Trento: giovedì 23 marzo all’ angolo tra via Oss Mazzurana e via Oriola e venerdì 24 e sabato 25 marzo in piazza Pasi; a Rovereto: venerdì 24 marzo e martedì 28 marzo all’angolo tra via Mazzini e via delle Scuole, sabato 25 marzo in largo Vittime delle Foibe; a Borgo Valsugana: domenica 2 aprile ore 9 – 12 in piazza Martiri della Resistenza. Le bottiglie di olio saranno disponibili anche presso il nuovo Spazio LILT di corso 3 Novembre 132 e nelle sedi delle Delegazioni LILT in provincia (www.lilttrento.it).
Cambiare, migliorare o mantenere lo stile di vita per conservare quel bene prezioso si può.