Trentino & Wine: un bilancio positivo per la prima edizione

Il Festival del vino trentino ha coinvolto 3.000 persone come ai tempi del Concilio, ma anche con eventi in campo culturale, storico, artistico e ambientale

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Si è conclusa da meno di 24 ore, con una giornata dedicata agli operatori di settore, la prima edizione di Trentino & Wine (16-20 maggio 2019), il festival del vino trentino che rinnova la tradizione della Mostra del vino arricchendola di iniziative ed eventi in campo culturale, storico, artistico e ambientale.
Circa 3.000 mila persone si sono date appuntamento nelle sale di Palazzo Roccabruna, a Torre Mirana e per le vie della città alla scoperta dei palazzi che intrecciano la propria storia con quella del frutto della vite.
Sono stati circa 250 gli operatori della ristorazione e della distribuzione, provenienti dalla provincia, ma anche dall’area milanese e torinese oltreché dall'estero (20), che hanno partecipato alla giornata di incontro con le cantine lunedì 20 maggio lungo un percorso esperienziale che si è snodato fra le sale del piano terra e del primo piano dell’Enoteca.
Non sono mancati i fan di Dolcenera che per la serata di raccolta fondi «L’arte salva» si sono radunati in quattrocento al Teatro sociale per assistere alla performance dell’artista pugliese accompagnata dal ballerino Francesco Costa e dalla giovane cantante Francesca Cropelli.
 

 
Brillante e divertente la performance di Loredana Cont e delle Donne del Vino che venerdì 17 maggio a Palazzo Geremia hanno intrattenuto quasi cento persone con lo spettacolo «The ironic wine women – Le ironiche done del vim».
Anche se non sono indicative del successo dell’iniziativa, tuttavia le circa 2000 bottiglie stappate testimoniano l’intensa partecipazione alle degustazioni e ai laboratori che hanno coinvolto dal 16 al 20 maggio oltre al pubblico anche una quindicina di sommelier per assistere gli ospiti nella scoperta delle caratteristiche del vino trentino e nella sensibilizzazione ad un approccio consapevole al suo consumo. In degustazione a Palazzo Roccabruna erano disponibili 149 etichette in rappresentanza di 44 cantine e 17 distillerie (37 le referenze di grappa presenti).
 

 
Il direttore del Consorzio vini del Trentino, Graziano Molon, esprime soddisfazione per questa prima edizione: «Il consenso del pubblico, testimoniato da una partecipazione costante a tutte le iniziative, è l’esito di un impegno corale di enti, istituzioni, associazioni e cantine che riflette l’importanza del vino nella storia e nell’economia di questa terra. Trentino & Wine è un mosaico fatto di tante tessere la cui molteplicità e diversità ha arricchito il disegno complessivo. Questo perché il vino è un elemento non solo materiale, ma anche simbolico e culturale che intercetta aspetti diversi del nostro vivere quotidiano. Per il Consorzio vini del Trentino, però, Trentino & Wine non finisce qui. Abbiamo in serbo alcune sorprese nel corso dell’anno per tenere desta l’attenzione su questo mondo e anticipare eventualmente qualcosa della prossima edizione.»