Il presidente Malagò: «Volontari, un’esperienza indelebile»
Dopo l'esperienza dei Mondiali di Fiemme, il presidente del Coni ha visitato la sede operativa dell'Universiade
In Trentino nei giorni scorsi per il Campionato Mondiale di Sci nordico, il nuovo presidente del Coni, Giovanni Malagò ha fatto visita a Trento alla sede operativa del comitato che sta lavorando per realizzare l’Universiade, l'evento che il Trentino ospiterà dall’11 al 21 dicembre di quest’anno e che dovrebbe portare tra le nostre montagne oltre 2.500 atleti universitari da 50 Paesi del mondo.
Il presidente non ha voluto far mancare un appello rivolto ai giovani perché vadano ad ingrossare le fila dei volontari a servizio della manifestazione.
«Vivere da testimoni eventi di questa portata - ha detto Malagò - significa assaporare un'esperienza che lascia un ricordo indelebile.»
Accompagnato da Sergio Anesi, presidente di «Universiade Trentino» e componente della nuova giunta nazionale del Coni, il presidente Malagò ha visitato, come detto, in anteprima la nuova sede del comitato organizzatore dell'Universiade, in via Alfieri a Trento.
Parlando del rapporto tra giovani e sport ha sottolineato come sport e società civile siano un tutt'uno e quanto sia importante nel nostro Paese partire dalla scuola per avvicinare i ragazzi alla pratica sportiva.
I Mondiali di Fiemme hanno offerto al presidente del Coni l'occasione per spendere parole di apprezzamento, per l'atmosfera, per gli impianti e per i servizi offerti dall'organizzazione che hanno messo in evidenza un'esperienza acquisita in molti anni e un rapporto molto stretto tra grandi eventi sportivi e capacità organizzativa e di accoglienza.