Facciamo goal! Settimana degli Obiettivi di sviluppo sostenibil

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Il MUSE ha posto gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'Agenda 2030 dell’ONU al centro della propria programmazione e la settimana degli SDG «Facciamo goal!», in programma dal 18 al 21 febbraio 2020, rappresenta per scuole e cittadini l'occasione per esplorare l'attualità, immaginare soluzioni intelligenti per il futuro e promuovere i comportamenti di «cittadinanza attiva», ispirati ai valori di responsabilità, partecipazione e solidarietà.
Consapevole del ruolo dell’educazione e dell’importanza primaria di rivolgersi ai giovani - in linea con la propria missione di divulgazione e sensibilizzazione del pubblico su temi naturalistici e scientifici - il Museo si propone, attraverso la settimana degli SDG, di delineare e proporre i contenuti degli obiettivi di sviluppo sostenibile mediante attività, laboratori e incontri che si rivolgono al mondo della scuola, ma anche a studenti, insegnanti e famiglie, per scoprire e affrontare le tematiche della sostenibilità in modo interattivo e divertente.
Coinvolti in questa seconda edizione oltre 4.600 studenti, trentini e non solo, e 180 classi.
 
Tra le varie proposte aperte al pubblico, «Memorie glaciali», sullo stato di salute dei nostri ghiacciai, la «Caccia al futuro», alla scoperta di piccole azioni che possono rendere il futuro più sostenibile, «Oceani e Clima», per indagare le complesse relazioni tra i nostri oceani, e – tra le tante novità - la possibilità di vedere all’opera l’artista Valentina Furian, selezionata fra quasi 100 artisti tramite il progetto «Life Beyond the Plastic» promosso dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione e lo Sviluppo.
Negli spazi del Piccolo Vuoto la giovane creativa realizzerà – anche grazie al coinvolgimento delle scuole trentine (che hanno raccolto oltre 20 metri cubi di plastica) - un’installazione ambientale dal titolo «Nautilus» per sensibilizzare sul problema d’inquinamento dei mari (l’inaugurazione dell’opera è prevista per venerdì 28 febbraio, ore 17).
Tra gli ospiti della «SDG week», anche Eriberto Eulisse, coordinatore della Rete Mondiale UNESCO dei Musei dell'Acqua, il network di istituzioni museali – a cui il MUSE ha recentemente aderito – che promuove una nuova etica dell’acqua.
 
Novità di quest’edizione è anche la collaborazione con il Trento Film Festival, che durante la settimana degli SDG proporrà la visione di alcuni cortometraggi, a cui seguiranno approfondimenti da parte di ricercatori e mediatori culturali del MUSE, che fanno parte del nuovo kit didattico «Tra Cinema e Natura», realizzato in collaborazione con il Centro per la Cooperazione Internazionale e grazie al sostegno del CAI - Club Alpino Italiano.
Un’originale proposta formativa per le scuole che, puntando sull’educazione all’immagine, si pone l’obiettivo di promuovere il cinema come risorsa didattica e di sviluppare competenze chiave per la sostenibilità.