«Study visit Trentino»: gite scolastiche in Trentino

Da tutta Italia per studiare il nostro panorama ambientale e culturale unico alla scoperta dello sviluppo sostenibile

Dal prossimo mese di settembre gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado di tutta Italia potranno «vivere» il Trentino alla scoperta dello sviluppo sostenibile.
Nasce il progetto «Study Visit Trentino», che consentirà agli studenti ed ai professori delle scuole italiane di «toccare con mano» le nuove materie di studio obbligatorie introdotte nei programmi formativi, quali lo «sviluppo sostenibile» e «l’educazione ambientale».
L’iniziativa, infatti, rivolge alle scuole secondarie italiane diverse proposte di gite scolastiche in Trentino.
Study Visit Trentino è stato promosso dall’Asat (Associazione Albergatori ed Imprese Turistiche della Provincia di Trento) e realizzato concretamente grazie al contributo del Servizio sviluppo sostenibile ed Aree protette della Provincia autonoma di Trento: il progetto si è infatti classificato al terzo posto nell’ambito del bando 2016.
 
È l’occasione, quindi, per mostrare agli studenti come questi concetti possano trasformarsi in progetti concreti, che migliorano la qualità della vita dei territori in cui vengono realizzati.
Il progetto nasce in Provincia di Trento in quanto sul nostro territorio gli studenti provenienti da tutta Italia hanno l’opportunità di immergersi in contesti che sono in rapporto sinergico con l’ambiente.
E che hanno saputo coniugare sviluppo rurale, green economy e buona gestione territoriale rispettando i valori e le tradizioni delle comunità locali.
Inoltre, il Trentino offre un panorama ambientale e culturale unico, grazie soprattutto a due poli di attrazione importanti come il Muse e la rete dei Musei trentini, nella quale si inseriscono il Museo delle palafitte del lago di Ledro, la Terrazza delle stelle sul Monte Bondone e naturalmente le Dolomiti, patrimonio mondiale dell’Umanità.
 
Study Visit Trentino si aggiunge ai progetti che hanno fatto della sostenibilità e del rispetto dell’ambiente il loro cuore, come il progetto «Qualità parco», ideato dal Parco naturale Adamello Brenta, e l’iniziativa «Greenway Primiero» che ha l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale puntando su fonti di energia rinnovabili.
Con Study Visit Trentino l’Asat ha realizzato una proposta di alta qualità avvalendosi della collaborazione del Parco naturale Adamello Brenta, del Parco naturale di Paneveggio e Pale di San Martino, di Trentino Green Network, dell’Agenzia viaggi Bolgia, di Primiero Iniziative e dell’Associazione Qualità parco.
Il portale studyvisittrentino.it raccoglie dodici differenti proposte di gita scolastica per l’autunno 2017 e la primavera 2018, ideate per approfondire i diversi ambiti dello sviluppo sostenibile.
Queste proposte consentono di trascorrere da tre a cinque giorni nel cuore del Parco naturale Paneveggio Pale di San Martino o del Parco naturale Adamello Brenta.
 
In particolare, gli studenti che decideranno di aderire al progetto potranno così esplorare diverse valli del Trentino: dal Primiero alla Val di Sole, dalla Val Rendena alle Valli Giudicarie.
Ricordiamo alcuni punti di interesse che entrano nelle diverse proposte di gita scolastica: il Muse e Villa Welsperg, sede del Parco naturale di Paneveggio e Pale di San Martino, la centrale di teleriscaldamento del Primiero e l’Ecomuseo della Val Vanoi, il Museo Mulino dell’ape a Croviana ed il Molino Ruatti a Pracorno di Rabbi, il Parco naturale Adamello Brenta con il lago delle Malghette e le malghe Vigo e Folgarida, l’Ecomuseo della Val Meledrio e la Val Genova con le cascate Nardis, il museo della Malga e Maso Curio a Caderzone, la centrale idroelettrica di Santa Massenza ed il percorso artistico BoscoArteStenico.
Non mancheranno visite ad aziende agricole e fattorie didattiche.