Parliamo delle capitali che si affacciano sul Baltico

Tallin, Helsinki, San Pietroburgo, Stoccolma e Coopenaghen – Di Nadia Clementi

Le Capitali Baltiche sono una delle mete turistiche europee più innovative e affascinanti proposte dai tour operator degli ultimi anni.
Si affacciano sul Golfo di Finlandia Helsinki (al nord), Tallin (al sud) e, dove il fiume Neva lascia le sue acque, San Pietroburgo. Posta nella parte settentrionale del Mar Baltico giace Stoccolma, la capitale della Svezia. Più a sud dove si incrocia il mare del Nord troviamo Coopenaghen, capitale della Danimarca.
Unite da uno straordinario mix di modernità e storia, originalità e raffinatezza, mostrato il loro nuovo volto di capitali tra le più trendy d'Europa.

 Helsinki
Helsinki, capitale della Repubblica di Finlandia, è una città moderna (il design finlandese l'ha resa celebre nel mondo), definita figlia del Baltico è popolata da circa mezzo milione di residenti.
Nel 2000, in occasione del suo 450° anniversario di fondazione, è stata insignita del titolo di Capitale Europea della Cultura.
Helsinki è una città di contrasti, la sua identità è stata formata dall'influenza culturale sia occidentale che orientale, un mix di tradizioni antiche e moderne, dove la bellezza della natura si fonde armoniosamente con strutture architettoniche e futuristiche.
Il nucleo principale della città è costituito dalla cattedrale luterana, fiancheggiata dall'Università e dal Palazzo del Consiglio dei Ministri. Nella piazza principale, Kauppatori, si trova il mercato dei prodotti locali, dove è possibile assaporare piatti tipici come le aringhe del Baltico accompagnate da patate bollite e da un buon bicchiere di grappa.
 
La Finlandia ha sempre dedicato attenzione all'arte e in particolare alla musica ne è testimone la chiesa scavata nella roccia il Temppeliaukio uno dei principali templi luterani che ospita concerti e manifestazioni artistiche di notevole rilievo.
A Helsinki il ritmo della vita cittadina è a misura d'uomo, arricchito da numerosi ristoranti e negozi di qualità. Stupendo cocktail di modernità, avanguardia, e tradizione.
I residenti condividono buio e temperature sotto lo zero da metà novembre a fine marzo. In estate raramente fa molto caldo, ma le giornate sono lunghissime ed è possibile ammirare le «notti bianche» al Sud e il sole a mezzanotte al Nord.
Tra le curiosità, non tutti sanno che la Finlandia è il primo Paese al mondo ad aver reso la connessione a banda larga un diritto legale. 
 
 
 
 Tallin
Tallin, capitale dell'Estonia, è sicuramente la meta più gettonata per chi si avventura nelle Repubbliche Baltiche, gioiello medievale con viuzze e borghi antichi, dove sembra che il tempo si sia fermato.
Il centro storico è piccolo e si può facilmente visitare a piedi. famoso per la presenza di diversi stili architettonici, magnifiche chiese e antiche strade.
Le principali attrazioni turistiche sono la piazza del Municipio, Raekoja Plats, nella Old Town; la chiesa ortodossa di S.Nicola del 1820 e la Chiesa del S. Spirito, uno dei simboli della città, con lo splendido orologio dai colori cobalto e oro; il passaggio di Caterina, Katariina käik, una suggestiva antica strada medioevale; il duomo, Toomkirik, del 1700; il palazzo del Parlamento, Riigikogu, la torre difensiva Kiek in de Kök sulla collina di Toompea; e il parco di Kadriorg con il Palazzo che ospita numerosi affreschi e una pinacoteca.
In Estonia l'artigianato locale unisce tradizione ed esperienza, infatti è molto conosciuta per la sua pelletteria, come borse, portafogli ed altri articoli di cuoio. Molto belli sono anche le stoffe ricamate e i tappeti multicolori lavorati a mano. 
 

  
 San Pietroburgo
San Pietroburgo è Una delle città più belle del mondo, fondata da Pietro il Grande sul Golfo di Finlandia, nel delta della Njeva nel 1703.
Attualmente la seconda città della Russia per dimensioni e popolazione, nonché il porto più importante.
I suoi palazzi, monumenti, piazze e musei sono tra i più celebri al mondo. In particolare l'architettura un po' severa e formale del dopoguerra, viali lunghi e diritti, vasti spazi, e sculture monumentali le danno un aspetto inconfondibile.
Il suo centro storico, ricco di canali che si intrecciano da cui il nome di Venezia del Nord, è incluso dal 1990 nella lista dell'Unesco dei Patrimoni dell'Umanità.
La cultura russa trova la sua massima espressione artistica nel leggendario Hermitage, imponente edificio di rara bellezza, residenza degli zar per oltre duecento anni, uno dei migliori esempi architettonici di barocco russo.
Il Museo Statale ospita decine di documenti storici, opere d'arte di livello assoluto, e la più grande collezione di quadri del mondo.
 
L'Hermitage non è solo un museo, ma anche un ente fondamentale per la ricerca e lo studio delle opere antiche con succursali sparse in diverse parte del mondo, come Las Vegas, Amsterdam, Londra e Ferrara.
La sterminata collezione d'arte conta circa tre milioni di opere e manufatti, realizzati a partire dall'Età della Pietra fino al ventesimo secolo.
Caravaggio, Michelangelo, Raffaello, Picasso, Van Gogh e Monet sono solo alcuni degli autori dei dipinti conservati nel bellissimo Palazzo d'Inverno.
 
A San Pietroburgo l'idea di grandezza di cui si rifà l'architettura russa è perfettamente testimoniata dalla cattedrale di Sant'Isacco, alta 101 m. cinta da colonne di granito rosso in grado di ospitare 12.000 persone.
Stessa sensazione suscita alla famosa prospettiva Nevskij la strada più importante, percorsa da quattro km circa di imponenti palazzi: centro commerciale della città sede dei locali e dei negozi più ricchi e famosi.
Dal punto di vista culturale tra le bellezze da vistare meritano particolare attenzione, la fortezza di SS. Pietro e Paolo e le cupole dorate e variopinte della chiesa del Salvatore sul Sangue Versato.
Gli abitanti della città sono normalmente persone solari e socievoli almeno con i turisti. A tavola alcune delle pietanze tipiche sono il salmone affumicato, storione in gelatina e aringa in salamoia, zuppe di verdure e per secondo carne di manzo con cipolle e funghi.
Ovviamente la bevanda tipica è la vodka.
 
A Sanpietroburgo, merita attenzione parlare del costo della vita, che rapportato con quello italiano è di gran lunga inferiore. Le telefonate urbane ad esempio sono gratuite per qualsiasi abbonato, l΄acqua calda è corrente e illimitata nella maggior parte degli stabili, ed i costi per condominio, gas e luce tutto insieme raramente superano i 30 euro mensili.
Ristoranti e locali hanno gli stessi costi italiani, così come un biglietto d΄ingresso al cinema, mentre musei e teatri costano meno.
Anche gli alcoolici hanno prezzi bassi, ad eccezione del vino italiano che fino ad un paio di anni fa aveva prezzi esorbitanti.
Altri beni alimentari costosi sono ad esempio gli insaccati ed i formaggi di importazione. I prezzi degli elettrodomestici e tecnica in generale sono invece tendenzialmente più bassi.
Per ricordare questa bellissima città d'arte i negozi offrono una grande varietà di manufatti, dalle numerose scatolette dipinte, bambole di legno (matrioske), oggetti d'ambra, uova smaltate, e vari oggetti dell'artigianato russo.
Chiunque voglia entrare in Russia, necessita di un visto che deve essere richiesto all'ambasciata o al consolato. 
 

 
 Stoccolma
Stoccolma è la capitale della Svezia, posta nella parte orientale del paese, sul Mar Baltico, è sede di Governo e Parlamento, oltre che luogo di residenza del capo dello stato, il re Carlo Gustavo XVI.
Adagiata su 14 isole e 57 ponti, si affaccia su un arcipelago di 24.000 isolette di cui una buona parte disabitate.
Il cuore di Stoccolma è detto Gamla Stan (cittá vecchia), si tratta della parte più affascinante della città, in cui si fondono vecchio e nuovo.
Passeggiando nelle strette viuzze si possono ammirare edifici che risalgono al 1300 fino ad arrivare ai primi del Novecento.
Nel labirinto di vicoli pittoreschi primeggiano negozietti e ristoranti tipici. Metà principale è la piazza di Stoccolma, Stortorget dove avvenne nel 1520 il Bagno di Sangue durante il quale vennero decapitati 80 nobili svedesi.
 
Molto interessante è la visita della cattedrale dove è conservata una scultura del 1400 in legno che rappresenta San Giorgio e il drago, da non perdere anche la visita all'interessante chiesa tedesca e alla chiesa dei Cavalieri dove sono conservate le spoglie dei sovrani svedesi.
Di grande valore è anche il palazzo reale con i suoi musei.
Pure il municipio di Stoccolma merita la visita, al suo interno un’ abbagliante sala di mosaico d'oro. Costruito all'inizio del 1900 oltre ad essere la sede politica della città è anche il luogo dove ogni anno vengono premiati scienziati, scrittori, economisti, uomini e donne che si sono distinti a beneficio dell'intera umanità' e che ricevono per questo il Premio Nobel.
Il museo più importante di Stoccolma è il Vasa prende il nome dal vascello Vasa, la nave da guerra più grande che sia stata costruita nel 1600. Ora è l'unica che è rimasta al mondo, completamente intera e ottimamente conservata.
 
Stoccolma è una città tranquilla e pulita. Nessuno corre, nessuno strombazza in macchina, nessuno salta le file perché ha fretta, i bambini vengono lasciati giocare liberamente nei giardini pubblici.
Per quanto riguarda i servizi, la Svezia è uno dei migliori Stati europei, ci sono molte agevolazioni per chi ha figli, oltre al permesso di maternità esiste ad esempio il permesso di paternità; l'istruzione pubblica è gratuita, dagli asili fino all'università; sono riconosciute le coppie di fatto. I servizi sanitari di base includono anche le visite private specialistiche.
Le giornate d'inverno sono molto corte, alle tre del pomeriggio è già notte, mentre d'estate non fa mai del tutto buio: nelle poche ore in cui il sole è tramontato, rimane sempre visibile un chiarore all'orizzonte. I mesi più caldi sono giugno e luglio, con temperature medie di 22°C. 
 

 
 Coopenaghen
Coopenaghen, capitale della Danimarca, è una città attraente. Basta una passeggiata per le vie strette del centro per restare affascinati da questa elegante metropoli dall'origine vichinga.
Città cosmopolita, innovativa, moderna ma che, allo stesso tempo affonda le proprie radici nella storia ed è fortemente ancorata alla sua antichissima tradizione monarchica, la sua famiglia reale ha una storia paragonabile a quella della corona inglese.
Coopenaghen è considerata una delle città più vivibili al mondo, Il tenore di vita danese é molto alto e non alla portata di tutti. 
Attenta alle esigenze dei suoi cittadini, eco-friendly (rispettosa dell'ambiente) il traffico urbano è regolato quasi unicamente per le biciclette.
Offre un'ampia attività culturale da soddisfare tutti i gusti, dal gradevole aspetto urbano, movimentato da canali e specchi d'acqua. Non manca praticamente nulla e non c'è tempo per annoiarsi. Musei e gallerie sono in grado di attrarre appassionati di storia e di arte, offrire eventi, concerti e festival, caffè e locali che in primavera allestiscono dehors all'aperto.
 
Di forte attrazione turistica sono i pregevoli edifici d'epoca come la residenza reale di Rosenborg e il fiabesco castello di Amalienborg, la lunghissima strada pedonale Stroget con i suoi mille negozi e una spumeggiante vita notturna. Ospita il terzo parco di divertimento più visitato del mondo (Tivoli).
E poi ancora tanti quartieri caratteristici come il romantico Nyhaven e la hippy Christiania, moderne opere di design urbano e un'ottima gastronomia (il ristorante Noma è stato giudicato il migliore al mondo). Ecco perché è tra le più interessanti città europee del momento.
La Sirenetta è l'icona di Coopenaghen, si trova sul lungomare della città. Adagiata su una sorta di scoglio, gira la faccia verso il mare, come a voler esprimere una profonda nostalgia verso la sua dimora naturale (L'autore danese Hans Christian Andersen scrisse la favola La Sirenetta nel 1837).
Per chiudere, una curiosità: nei prossimi anni verrà costruito il nuovo Waste-to-Energy Plant un inceneritore modello nel settore della gestione dei rifiuti e della produzione di energia, che oltre alla sua funzione principale, diventerà un nuovo simbolo architettonico nel panorama di Coopenaghen.
 

 
Nadia Clementi
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