«La volpe», sabato 1 aprile al Teatro di Meano, ore 20.45
Si tratta di uno spettacolo che parla in profondità di rapporti e dei difficili equilibri.
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Il Teatro di Meano ospita una produzione VersoFuori Teatro dal titolo La Volpe, uno spettacolo che parla di rapporti e difficili equilibri.
Sabato 1 aprile alle 20.45 l'attrice Monica Garavello porta in scena una rielaborazione del racconto «La volpe» di D.H. Lawrence, adattato e diretto da Stefano Pagin.
L'appuntamento si inserisce nel programma di Residenze teatrali del Teatro di Meano che, in una prospettiva di accoglienza e contatto con il territorio, non solo ospita le compagnie locali per la rappresentazione degli spettacoli, ma dà loro alloggio anche per i periodi di prova e allestimento.
Lo spettacolo
La felicità di uno costa l’infelicità di un altro e così la vita di un altro costa la morte di qualcun altro ancora, vale per tutto, anche per la ricchezza con la povertà.
È una questione di pieni e di vuoti. È una legge contro la quale, anche con tutti gli sforzi, non possiamo nulla, per quanto progresso o cultura ci sia.
«La volpe» narra la vicenda di due giovani donne, legate da un profondo rapporto, che tentano, fra mille difficoltà, di gestire una fattoria isolata dal mondo.
Una ha messo i soldi, l’altra la fatica delle braccia.
Negli ultimi tempi una volpe mette in crisi il loro rapporto sterminando molte galline.
Arriverà un soldato a complicare ancor di più il legame fra le due.