Divorzio in breve, domani la legge entra in vigore

Non sarà più necessario attendere tre anni: basteranno sei mesi se consensuale, dodici se con l'intervento del giudice

È la seconda riforma importante da quanto il divorzio entrò in vigore in Italia nel 1970: non sarà più necessario attendere tre anni dalla separazione per poter procedere al divorzio, indipendentemente dalla presenza dei figli o meno.
Questo grazie alla legge approvata dal parlamento lo scorso 22 aprile che, essendo stata pubblicata sulla Gazzetta ufficiale il 6 maggio, entra in vigore domani 26 maggio 2015.
Se la separazione non è consensuale sarà necessario un anno, in quanto deve intervenire un giudice.
La legge è valida anche per i divorzi in corso e si pensa che potrebbero essere 200mila le pratiche che dovranno essere evase in questo primo periodo.
La prima riforma di divorzio breve avvenne nel 1987, quando i tempi scesero dai cinque anni previsti dalla legge Baslini-Fortuna ai 3 anni.