«L’Alpino adotta un pino»: dopo 10 giorni, 16mila panettoni!

Stop all’iniziativa «dolce», è tutto esaurito. Da oggi chi vuole aiutare può donare sul conto corrente

Sono già esauriti i panettoni dell’iniziativa «Aiutaci ad aiutare – l’Alpino adotta un pino», lanciata dalla Sezione ANA di Trento per raccogliere fondi da destinare al recupero ambientale dopo i danni del maltempo.
In pochi giorni – la distribuzione è iniziata da una settimana circa - la Sezione ha venduto 16.000 panettoni, tanto da costringere la ditta produttrice a imporre uno stop agli ordini: troppi per evaderli tutti entro dicembre.
Il Panettone degli Alpini, dolce artigianale dal peso di 750 grammi, in confezione di latta con medaglietta numerata della Sezione di Trento, era in vendita a 10 euro, cifra destinata a interventi di recupero ambientale che coinvolgeranno anche le comunità del territorio.
Privati, aziende, perfino una Diocesi: in tanti hanno deciso di trasformare il dolce natalizio in un omaggio solidale.
 
«La campagna ha raccolto una grande adesione, segno di sensibilità e solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dall’alluvione delle scorse settimane – commenta il Presidente della Sezione ANA di Trento Maurizio Pinamonti – e noi vogliamo dire sedicimila volte grazie, a chiunque abbia voluto contribuire all’iniziativa. Le adesioni sono arrivate da tutta Italia.»
Ma non è finita qui: si può ancora «Aiutare ad aiutare». I panettoni sono terminati ma l’iniziativa «L’Alpino adotta un pino» va avanti.
Gli interessati infatti possono contribuire con una donazione sul conto corrente bancario presso Cassa Rurale di Trento, intestato a Sezione Alpini di Trento, IBAN: IT 25 O 08304 01806 00000 6306 272 specificando la causale del versamento «Aiutaci ad aiutare - l’Alpino adotta un pino».
«La donazione sarà altrettanto gradita e utile – sottolineano dalla Sezione – perché ci permetterà di fare qualcosa di importante per le famiglie colpite e per il recupero ambientale.»