Nuovo calo di Bitcoin, cosa ci aspetta il futuro?

Il settore delle criptovalute vive un momento di attesa perché si deve capire che cosa succederà sotto il profilo regolamentare

Bitcoin ha ceduto ulteriore terreno negli ultimi giorni, invertendo i guadagni precedentemente conseguiti, e posizionandosi sotto quota $ 6.500, un inizio ribassista ha permesso a Bitcoin di cedere da un massimo intraday di $ 6.585 ad un minimo di $ 6.496,7, prima di trovare un supporto precoce, guidando la criptovaluta indietro sui suoi passi fino al livello di $ 6.500 livelli e, quindi, nel primo pomeriggio, a $ 6.562,4.
Tuttavia, subito dopo Bitcoin ha ceduto terreno testando il primo grande supporto tecnico a 6.517,6 dollari, lasciando i principali livelli di resistenza non superati. 
Nonostante gli investitori acquirenti di Bitcoin siano riusciti a far superare alla valuta la soglia dei $ 6.500, non ci è voluto molto tempo perché Bitcoin tornasse a scendere a livelli inferiori a $ 6.500, con un'inversione nel tardo pomeriggio che ha condotto la criptovaluta sotto il primo livello di supporto principale a $ 6.517,6 per poi testare il secondo livello di supporto principale a $ 6.462,3 con un minimo intraday di $ 6.460, prima di passare ai livelli di $ 6.470.
 
Probabilmente, a nuocere alle quotazioni di Bitcoin sono stati diversi report negativi che hanno il settore criptovalutario nel corso delle ultime 24 ore.
In particolare, una notizia piuttosto interessante è stata la risposta di Swift alle voci secondo cui Ripple e Swift sarebbero in procinto di associarsi per poter favorire novità tecnologiche sulle rimesse transfrontaliere, rendendole più veloci ed economiche.
Interessante, appunto, soprattutto se si considera il fatto che Ripple ha maggiori probabilità di essere il diretto concorrente di Swift, piuttosto che il collaboratore.
Per Bitcoin più nel dettaglio, la mancanza di notizie dalla SEC sta continuando a pesare. Così come una serie di dichiarazioni «istituzionali» di potenziali partner che però hanno chiaramente espresso una mancanza di interesse degli investitori in Bitcoin e nel mercato delle criptovalute, contribuendo così a spegnere un po’ di sentimento positivo nel settore.
 
Una cosa sembra essere certa: il denaro istituzionale, che potrebbe sorreggere in misura da protagonista le quotazioni di Bitcoin e di tutte le criptovalute, non si riverserà sui mercati fino a quando il G20 non introdurrà delle regole e dei regolamenti omogenei.
Fino a quel momento il «nuovo denaro» istituzionale sarà probabilmente in posizione di attesa e, dopo un primo rally in risposta a qualsiasi approvazione della SEC, Bitcoin potrebbe scivolare di nuovo nella sua zona di comfort.
Insomma, ancora una volta il settore delle criptovalute vive un momento di grande aleatorietà, stretto nella morsa di sapere e di capire che cosa potrebbe succedere sotto il profilo regolamentare. 
Vi sono alcune piattaforme che consentono di investire in criptovalute, come si può vedere leggendo le trade.com recensioni.
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