Su Facebook si legge che Padre Dall’Oglio sarebbe morto
Secondo un filmato messo in rete e poi tolto, sarebbe stato ucciso poco dopo la sua cattura – Ma è tutto da verificare: le nostre fonti arabe non confermano
«Some recent reports confirms the death of Paolo Dall’Oglio by the ISIS which is an extreme radical militia that has already arrested and murdered other hundreds of Syrian revolutionary activists
May you rest in peace and your soul stays with us, you will always and forever remain in our hearts as a symbol of forgiveness and freedom.»
Quanto sopra è apparso verso mezzanotte sull'Account Facebook di Padre Dall’Oglio, che veniva poi riproposta anche in lingua araba:
بعض التقارير تؤكد مقتل الأب باولو على يد داعش المتطرفة التي قتلت وأعتقلت المئات من نشطاء الثورة السورية
الرحمة لروحك الطاهرة
La traduzione in italiano delle due versioni porta al medesimo testo:
«Alcuni rapporti recenti confermano la morte di Paolo Dall'Oglio [avvenuta per mano] della ISIS, che è una milizia radicale estrema che ha già arrestato e ucciso altre centinaia di attivisti rivoluzionari siriani.
«Che tu possa riposare in pace e che l'anima rimanga con noi, ci sarà sempre e per sempre rimarrà nei nostri cuori come simbolo di perdono e di libertà.»
La differenza della versione araba sta nella frase finale: «Misericordia per l'anima pura.»
Ovviamente la notizia non viene confermata da nessuno, neanche dalle persone che più sono vicine a padre Dall’Oglio. Tanto meno dalla Farnesina, che sulle «voci» non si esprime mai.
Però vi sono alcuni elementi in più da valutare.
Il primo è che il messaggio è apparso sul sito di padre Dall’Oglio. Nulla di strano che non fosse l’unico a conoscere la password per entrare nel suo account, ma resta singolare che a sentire queste «voci» sia qualcuno che ha accesso alle pagine del sacerdote.
Il secondo è che per alcune ore è apparso, sempre nell’account di padre Dall’Oglio, anche un video il cui contenuto è stato definito «sconvolgente» da chi l’ha visto. Secondo quanto si vede nel filmato, padre Dall'Oglio sarebbe stato impiccato non molto tempo dopo la sua cattura.
Non resta che augurarci ancora che si tratti di notizie incontrollate inserite in rete solo per ottenere risultati diversi da quelli che possiamo intuire noi.
Stavolta le speranze si sono fatte più flebili, ma dobbiamo dire che per il momento le nostre fonti arabe non confermano.
