Calcio Femminile, Serie C, Girone B, 25ª di campionato

Il Trento Calcio Femminile incontra il Portogruaro Calcio Femminile domenica 13 giugno, a Mattarello

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L'ultima in casa, la penultima di campionato, sarà una festa. E lo sarà perché sta per chiudersi una stagione complicata, iniziata tra mille incognite, sospesa e poi ripartita.
Una stagione lunga. Che comunque ha regalato grandi emozioni al Trento e ai suoi tifosi. Un campionato vissuto sempre al vertice, sognando e facendo sognare.
Questa avventura ancora non è finita e per l'ultima in casa ci sarà anche la riapertura delle tribune al pubblico: si gioca a porte aperte, per ritrovare i propri tifosi, quest'anno forzatamente lontani come non mai, e simbolicamente per chiudere una strana stagione guardando ad una prossima che si spera possa essere vissuta nella normalità.
 
Il bilancio vero si farà tra 2 settimane: a fine campionato.
Domani c'è ancora spazio per la speranza ed il compito del Trento è vincere anche questa, come ha fatto nelle ultime settimane. Poi si vedrà.
A Vittorio Veneto il Cortefranca potrebbe staccare il biglietto per la serie B: in caso di vittoria la matematica consegnerebbe il campionato alle lombarde.
Ma il pensiero delle gialloblu deve restare sul campo di Mattarello. Non sarà un avversario facile da affrontare il Portogruaro: lo scontro testa-coda diventa poco prevedibile e molto insidioso quando arriva a fine campionato e chi sta in fondo ha bisogno di punti.
Domani, con l'Isera ferma per il turno di riposo, il Portogruaro ha la sua grande occasione. Si gioca l'intera stagione e sicuramente non vorrà mancare l'opportunità.
 
Sarà una partita probabilmente difficile da decifrare per le ragazze in campo, con pochi spazi per giocare ed un avversario deciso a lottare fino in fondo.
Una partita da sbloccare prima possibile, ma anche da affrontare con la tranquillità e la consapevolezza di quanto mostrato fino ad ora in un campionato in cui poche squadre sono riuscite a mettere in crisi il Trento.
La chiave sarà ancora una volta non sottovalutare l'avversario, errore che il Trento non ha mai commesso, riuscendo così ad evitare insidie nascoste e scivoloni inattesi.
 
 GIRONE B 
Atletico Oristano-Brixen Obi (Ghinelli di Roma 2),
Trento-Portogruaro (Paccagnella di Bologna),
Le Torri-Triestina (Nuckchedy di Caltanissetta),
Permac Vittorio Veneto-Cortefranca (Calvara di Trento),
Unterland Damen-SPAL (Lotito di Cremona),
Venezia-Padova (Vicardi di Lovere)
*riposa Isera