Trento: Concluso a Villa S. Ignazio il 17° Corso di Poesia
Ben 21 gli appassionati di poesia che hanno frequentato e concluso il corso
A Villa S. Ignazio, sulla collina Est di Trento si è felicemente concluso il 17° Corso di Poesia.
Si tratta di qualcosa di unico nella nostra regione e con non si sa quanti altri esempi del genere in Italia.
Un corso di poesia (gratuito) portato avanti per quattro mesi all’anno e 16 incontri, con il primo obiettivo insegnare a riconoscere la poesia e, come secondo (se ci sono le qualità) imparare a scrivere in poesia.
Condotto da Renzo Francescotti - poeta con al suo attivo 23 raccolte di poesia in dialetto e in italiano, quattro delle quali tradotte all’estero - il corso è via via cresciuto nei sui 17 anni i storia, a toccando il vertice quest’anno.
Ventuno (numero record) sono stati gli appassionati di poesia che hanno concluso il corso, da coloro che hanno pubblicato raccolte diversi ai neofiti: Anita Anibaldi, Giuliana Bazzanella, Fernanda Beozzo, Giorgio Brentari, Maria Antonietta Calienti, Flavio Conci, Giovanna Corradi, Flavio Dalla Torre, Giuliano Dorigatti, Loredana Facchinelli, Sergio Ferretti, Clara Kaisemann, Diego Luchi, Flavio Marchetti, Laura Moser, Luigi Ramponi, Maria Santuari, Giovanna Sartori Devigili, Mariastella Trovanelli, Zinovia Cazimir.
Nella festa conclusiva ha parlato il «padrone di casa» Padre Livio Passalacqua a dire della necessità della poesia più che mai in un tempo così arido come il nostro; sono brevemente intervenute due corsiste, Clara Kaisermann (una veterana) e Fernanda Beozzo, (iscritta per la prima volta) a parlare del corso e della poesia.
Renzo Francescotti ha ringraziato Villa S. Ignazio della sua ospitalità. I corsisti hanno quindi letto dal libriccino pubblicato in proprio, «in 30 copie numerate a mano», ognuno la loro poesia sul tema «Perdite», applauditi dal pubblico di amici della poesia che gremiva la saletta.
Un rinfresco con gli immancabili brindisi ha concluso il corso con un arrivederci al prossimo anno.