Attenzione: al S.Marco va in scena «'L sagrestan de Don Albino»

Causa la malattia di un interprete, domenica 23 marzo, lo spettacolo programmato «RUMORS» sarà sostituito con la commedia dialettale di Luciano Zendron

La malattia di un interprete ha costretto la Compagnia dell'Associazione Culturale «Le Voci di Dentro» di Mezzolombardo a rinunciare alla messa in scena dello spettacolo «RUMORS» di Neil Simon, in calendario per la giornata di domani, domenica 23 marzo, al Teatro San Marco di Trento, ultimo appuntamento dell'edizione 2014 de «La Vetrina del Teatro Co.F.As.».
Appena ricevuta la comunicazione, nella mattinata di oggi si è immediatamente provveduto alla ricerca di una Compagnia disponibile alla sostituzione, trovando disponibilità nella Filodrammatica «Arca di Noè» (foto) di Mattarello che domani sarà in scena per presentare al pubblico della città il suo nuovo allestimento, «'L SAGRESTAN DE DON ALBINO»: un divertente testo in dialetto trentino che il regista della Compagnia, Luciano Zendron, ha tratto da un copione di Dino Belmondo, commediografo piemontese che fu stretto collaboratore di Erminio Macario.
 
La vicenda è ambientata in un qualsiasi paesino del nostro territorio, nel periodo a cavallo fra gli Quarana e Cinquanta del secolo scorso. E
È sufficiente una breve descrizione del carattere dei personaggi per capire che il divertimento per il pubblico non dovrebbe davvero mancare: ci sono, infatti, un prete buono ma irruento, don Albino; Celestino, un sagrestano volenteroso, ma un tantino imbranato; il postino Pipeta; Rosa, la perpetua; Beatrice, una di quelle betoneghe che nei nostri paesi non mancano mai; la Gigia, classico piocio refàt, arricchitasi sposando un industriale; e, come in ogni storia di paese che si rispetti, una brava ragazza di campagna, Marina, nipote del parroco.