Presidenziali francesi, il risvolto dei risultati del primo turno

Sarkozy deve convincere i votanti del Front National – Di Michele Soliani

Hollande, risultati definitivi, ha ottenuto una risicata vittoria nei confronti di Nicolas Sarkozy, il quale è risultato penalizzato dal voto di protesta a favore del Fronte Nazionale di Marine Le Pen.
Infatti il risultato del primo turno ha visto il Partito di estrema Destra ottenere un ottimo 18% che lo ha portato a diventare a tutti gli effetti il terzo partito per importanza in Francia.
 
Il problema che deve affrontare Sarkozy è, ora, quello di ottenere i consensi da parte degli estremisti, i quali sono riusciti a creare un blocco omogeneo intorno alla carismatica figura di Marine Le Pen, la quale ha annunciato ieri la sua volontà di creare un opposizione di estrema destra francese per ottenere tutto ciò che il suo Partito chiede da anni.
Il comportamento di Le Pen è chiaramente contro l’attuale Presidente in carica.
«Nicolas Sarkozy è artefice del suo destino, – ha detto in un’intervista rilasciata a Le Figaro. – Non sarà il prossimo Presidente e lascerà la politica dopo aver dato tutto il potere alla Sinistra.»
 
Il Presidente del FN ha anche precisato la sua intenzione di non dare al momento un’indicazione di voto per il secondo turno visto che entrambi i candidati appaiono troppo a favore dell’Unione Europea.
Si è comunque riservato la possibilità, anche se ricordiamo che per tutta la serata di domenica ha festeggiato con i suoi fedelissimi, di precisare la sua posizione martedì primo maggio a Parigi.
 
Le forti parole di Le Pen comunque rimangono in contrasto con il suo elettorato, il quale, secondo un sondaggio di OpinionWay di domenica sera, preferirebbe dare il proprio appoggio a Nicolas Sarkozy.
Pare infatti inevitabile. Ed è comunque probabile che il primo maggio anche la leader del Front National possa dare il suo appoggio a Nicolas Sarkozy. Basti ricordare che nel 1995, Jean-Marie Le Pen, ottenne al primo turno un 15%, all’avvicinarsi del secondo turno appoggio Chirac affermando che «Jospin, avversario di Chirac, è peggio».
Questa affermazione permise a quest’ultimo di essere eletto.
 
Hollande, il vincitore del primo turno, ha comunque già ottenuto l’appoggio del leader di estrema Sinistra Melenchon e di tutti gli altri leader candidati alla presidenza.
Attualmente, considerando che Marine Le Pen possa appoggiare Sarkozy, colui che potrebbe risultare determinante per la vittoria di uno dei due candidati risulterebbe il leader centrista Bayrou, il quale detiene uno scarso 9% ottenuto al primo turno.
Al di là dei conti fatti a tavolino, saranno poi gli elettori nel segreto dell’urna a decidere e a presentare al mondo il colore della Francia.
 
Michele Soliani
[email protected]