Sci alpino, slalomiste allo Stelvio per quattro giorni

Agerer: «Estate di duro lavoro, ma ne vedremo i risultati quest'inverno»

Scatta un nuovo raduno sugli sci per le slalomiste della squadra femminile diretta da Raimund Plancker.
Un gruppo composto da Sabrina Fanchini, Marta Benzoni, Michela Azzola, e Chiara Costazza, a cui si aggiungono per l'occasione Lisa Agerer e Federica Brignone sarà impegnato da stasera e fino a venerdì 29 giugno sul ghiacciaio del Passo dello Stelvio, grazie alla collaborazione con la Societ à Impianti Funiviari Allo Stelvio di Umberto Pagani che mette a disposizione delle squadre azzurre piste ben preparate anche in questa delicata fase della stagione, in cui è difficile trovare pendii in grado di accogliere gli allenamenti dei vari gruppi.
 
Inoltre la collaborazione con la stazione sciistica permetterà anche ad altre realtà della Federazione come comitati e sci club di usufruire delle piste del ghiacciaio.
Alla quattro giorni sugli sci corti parteciperà quindi Lisa Agerer, dominatrice della scorsa stagione di Coppa Europa in cui ha stravinto sia la classifica generale che quelle di gigante e discesa e raccolto i primi importanti piazzamenti in Coppa del mondo fra le porte larghe, entrando nel secondo gruppo di merito.
«Sinora abbiamo fatto buoni allenamenti a secco sia in Toscana che in Romagna - spiega la ventenne forestale nativa di Nauders -. I test in gruppo sono sempre utili perchè consentono di confrontarti e stimolarti a vicenda con le compagne di squadra. L'obiettivo è quello di arrivare con una solida base di preparazione fisica alle due trasferte in Sudamerica, personalmente avrò la fortuna di fare il viaggio sia in Argentina a luglio che in Cile a settembre.»
 
Dopo le finali di Schladming di metà marzo, Lisa ha messo gli sci ai piedi soltanto un paio di volte.
«Dovevo sperimentare nuovi particolari sugli scarponi - racconta -, però mi è bastato per capire che gli sci nuovi di gigante non sono poi così diversi da come ce li aspettavamo. Sullo Stelvio mi allenerò tre giorni con le specialiste dello slalom, mi concentrerò sull'addestramento, facendo tanti ciuffetti. Sarà un allenamento utile anche per le altre specialità, superco mbinata compresa. L'anno prossimo vorrei fare un altro bel salto di qualità in gigante, ma non dimenticherò la velocità. Ho il posto fisso in discesa, per cui non avrò l'obbligo di dovere prendere parte a ogni gara, valuterò volta per volta la soluzione migliore.»
 
Sci alpino, Simoncelli muove i primi passi dopo l'operazione Primi passi per Davide Simoncelli nell'ospedale di Grenoble, dove è ricoverato da domenica scorsa a causa di un trauma addominale che ha richiesto un intervento chirurgico per suturare una piccola perforazione dell'intestino.
Lo sfortunato poliziotto di Rovereto (Tn), ha ottenuto dai medici il permesso per alzarsi qualche secondo dal letto, un approccio iniziale sulla strada della guarigione nonostante il dolore sia ancora forte a causa dei punti applicati alla ferita.
 
Davide rimarrà in osservazione nel nosocomio francese fino alla fine della settimana, terminata la quale verranno valutati insieme alla Commissione Medica F.I.S.I. i tempi del completo recupero fisico.
Sci fondo, prosegue intenso il programma di allenamento in Val Senales Prosegue senza soste il terzo raduno sulla neve della stagione per la squadra di sci di fondo che si concluderà sabato 30 giugno.
 
Dopo Tonale e Stelvio, è la Val Senales ad accogliere i ragazzi diretti da Silvio Fauner che devono fare a meno in questa occasione dell'infortunato David Hofer (convalescente dopo l'operazione al pollice della mano destra) e Silvia Rupil, rimasta a casa per una serie di controlli medici.
In compenso il gruppo registra il rientro di Giorgio Di Centa, il quale sta seguendo una programma personalizzato per recuperare la forma dopo il lieve contrattempo fisico del mese di maggio.
In programma rimangono una serie di giri sugli sci stretti al mattino con particolare riguardo alla tecnica, seguiti al pomeriggio da test sulla corsa e sugli skiroll.