Al via sesta edizione del festival dell’economia, con Amartya Sen
Giovedì 26, al Teatro Sociale, il premio Nobel Amartya Sen Lectio magistralis su «I confini della libertà economica»
Si alza il sipario sulla sesta edizione del Festival dell'Economia.
Nel pomeriggio di giovedì 26 maggio, infatti, alle 17.30 al Teatro
Sociale di Trento il premio Nobel Amartya Sen terrà la sua lectio
su «I confini della libertà economica».
L'appuntamento di giovedì 26 è a cura della Federazione trentina
della Cooperazione. L'ingresso è, come tutti gli appuntamenti della
kermesse internazionale, libero e gratuito.
Alle 16, un'ora e mezza prima dell'incontro, saranno in
distribuzione i biglietti presso la cassa del Teatro trentino. Un
maxi schermo collocato in piazza Duomo proietterà la diretta in
tempo reale.
Sul sito www.festivaleconomia.it sarà
possibile seguire lo streaming web. Anche gli incontri del
pomeriggio di Napoli (il 28 maggio a partire dalle 15) potranno
essere visti da piazza Duomo e dal sito del Festival.
Tutto è pronto, si parte: ha inizio la sesta edizione con un
incontro di grande significato.
Protagonista è il raffinato intellettuale di origine indiana Sen
che dice «a volte le regole aumentano la libertà invece di
restringerla, ma occorre prima mettersi d'accordo sul significato
di libertà. La libertà è la virtù più importante per l'uomo e va
sempre preservata. Chiediamoci quali sono i fattori che causano una
limitazione di libertà. Uno di questi è la disoccupazione».
La domanda che occorre farsi è, secondo Amarya Sen, che cosa
dobbiamo fare, a livello economico, per ampliare la libertà di
tutti, degli individui, della collettività, delle aziende.
Dalle 16 del 26 maggio sono in distribuzione gratuita i biglietti
dei 650 posti del Teatro Sociale. Ogni persona potrà ritirarne
due.
Due giorni dopo comincia a Napoli, nelle Catacombe di san Gennaro -
Rione Sanità, l'anteprima dedica al sommerso e all'economia da
svelare.
Quattro appuntamenti sull'economia informale, il sommerso e la
cultura del lavoro senza legalità.
Come per ogni appuntamento del Festival, come sempre, l'ingresso è
libero e gratuito.