Al via la 24ª edizione di «Palcoscenico Trentino»
La Rassegna teatrale, in calendario dal 31 ottobre al 5 dicembre al Teatro S. Marco di Trento, è valida per l’aggiudicazione del Premio intitolato a Mario Roat
Una casa di pazzi - Filo di Ora.
Dopo che la lunga emergenza legata alla pandemia ha impedito per alcuni mesi la messa in scena degli spettacoli e ha pesantemente condizionato la vita sociale delle compagnie, è arrivato finalmente per i filodrammatici il momento di tornare in scena e condividere con il pubblico in platea la propria passione.
L’appuntamento è fissato al Teatro S. Marco di Trento che, a partire da sabato 31 ottobre, ospiterà «Il Concorso - Premio Mario Roat», fase autunnale della Rassegna di Teatro Amatoriale «Palcoscenico Trentino».
Saranno cinque gli spettacoli, proposti da altrettanti gruppi filodrammatici, in gara per l'aggiudicazione del «Premio Mario Roat».
È prevista inoltre, sabato 5 dicembre, una serata finale con una rappresentazione fuori concorso e la premiazione dei vincitori.
Un marito ideale - GT Tuenno.
«La partecipazione alla Rassegna – spiega il presidente della Co.F.As. Gino Tarter – rappresenta un traguardo molto ambito da tutti i filodrammatici ed è da sempre un appuntamento molto atteso e apprezzato dal pubblico cittadino.
«Anche questa 24ª edizione porterà in scena allestimenti scelti tra le migliori produzioni delle Compagnie associate: spettacoli diversificati e di qualità, assolutamente da non perdere, che sicuramente sapranno soddisfare - così come è sempre stato in passato - i gusti del pubblico.»
Tre sull'altalena - Filo di Romeno.
Ad aprire il calendario sarà, sabato 31 ottobre, la Filodrammatica di Ora - una delle sei realtà teatrali associate alla Co.F.As. attive sul territorio altoatesino - con «Una casa di pazzi», una commedia dell’autore e attore calabrese Roberto D’Alessandro che inserisce gag e situazioni comiche nella narrazione di una vicenda che propone una riflessione sulla pazzia e su come essa può essere vissuta tra le pareti domestiche, ad oltre 30 anni dall’entrata in vigore della legge Basaglia.
Sabato 7 novembre sarà invece la Filodrammatica Amicizia di Romeno ad affrontare il giudizio del pubblico e della giuria con «Tre sull’altalena», un divertente testo di Luigi Lunari caratterizzato da dialoghi basati sul ritmo e sulle contrapposizioni di tre mondi a confronto, in cui i protagonisti della vicenda affrontano, ognuno a modo suo, le grandi tematiche della vita (e della morte).
Il terzo spettacolo, che sarà in scena sabato 14 novembre, avrà per protagonista il T.I.M. - Teatro Instabile Meano con «Variazioni enigmatiche», capolavoro del drammaturgo francese Éric-Emmanuel Schmitt.
Si tratta del vibrante colloquio tra due uomini (un giornalista e un immaginario Premio Nobel per la letteratura) che alterna momenti di ferocia e compassione, di ironia e pietà.
Sabato 21 novembre sarà invece la volta del Gruppo Teatrale Tuenno che affronterà la messa in scena di una scrittura teatrale di Oscar Wilde: «Un marito ideale».
Nell’Inghilterra di fine Ottocento, nel pieno della Belle Époque, il perfetto ménage familiare di una coppia di successo (un giovane politico rampante e l’incorruttibile e austera consorte) viene sconvolta dall’arrivo improvviso di una donna che conosce un oscuro segreto, destinato a mettere in crisi il loro rapporto e le loro certezze.
Il quinto e ultimo spettacolo a concorso andrà in scena sabato 28 novembre e vedrà in scena il Gruppo Teatrale I Sottotesto di Nogaredo con «Benvenuti a Baluk», l’adattamento in dialetto trentino realizzato da Jacopo Roccabruna di Fools di Neil Simon, una delle commedie meno conosciute e rappresentate del drammaturgo statunitense.
Una bella favola che ci porta nel paese immaginario di Baluk dove regna una spensierata stupidità e ci ricorda che non serve essere intelligenti per essere felici; ma a volte aiuta.
La serata delle premiazioni, in programma sabato 5 dicembre, ci porterà infine nel mondo dantesco con «I.N.F.E.R.N.O. - Impuri Nella Fossa Eternamente Restano Nell’Ombra», una riscrittura di David Conati dell'Opera del sommo poeta, fedele nella sostanza, ma rinnovata nella forma; tradotta per tutti senza farne una parodia.
Benvenuti a Baluk - GT i sottotesto.
Tutti gli spettacoli avranno inizio, al Teatro San Marco di Trento in via San Bernardino, alle 20.45. Gli abbonamenti ai sei spettacoli in cartellone (posto unico a € 35) possono essere prenotati presso la Co.F.As. in Viale Rovereto 61 a Trento (tel. 0461.237352 o 333.7959126) dal lunedì al venerdì in orario d’ufficio (dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.00).
La 24ª edizione di «PALCOSCENICO TRENTINO» gode del sostegno finanziario della Provincia autonoma di Trento - Assessorato alla Cultura e dei contributi di Regione Autonoma Trentino Alto Adige/Südtirol; Cassa di Trento - Credito Cooperativo Italiano; Cantina Rotaliana di Mezzolombardo. Collaborano all’organizzazione della manifestazione anche: Comune di Trento; U.I.L.T.
Alto Adige (Unione Italiana Libero Teatro); Associazione «Il Teatro delle Quisquilie»; Gruppo Itas Assicurazioni - Agenzia di Lavis; Domotica Trentina.
Variazioni enigmatiche - Tim Meano.