Centenario della Grande Guerra: il Requiem di Verdi a Redipuglia
Il luogo simbolo della prima guerra mondiale ha ospitato ieri la composizione sacra di Giuseppe Verdi diretta dal maestro Riccardo Muti
Il luogo simbolo della prima guerra mondiale, il Sacrario di Redipuglia, ha ospitato ieri la «Messa da Requiem» di Giuseppe Verdi diretta dal maestro Riccardo Muti e dedicata alle vittime di tutte le guerre.
Un evento al quale hanno preso parte il Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano, il Presidente della Repubblica di Slovenia, Borut Pahor, il Presidente della Repubblica di Croazia, Ivo Josipović e il Presidente del Consiglio federale austriaco, Georg Keuschnigg.
Ad assistere alla Messa da Requiem di Verdi dedicata alle vittime di tutte le guerre, anche il Ministro della Difesa Roberta Pinotti.
Un evento carico di significato. Davanti ai milleduecento gradini del Sacrario di Redipuglia sono stati condivisi sentimenti di pace e fratellanza, a consolidamento di una memoria comune quale monito contro le guerre.
Per l'occasione i musicisti delle nazioni coinvolte nella grande guerra si sono esibiti - sul palco allestito ai piedi del Sacrario - insieme all'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini, all'European Spirit of Youth Orchestra e ai Cori provenienti dal Friuli Venezia Giulia, Lubiana, Zagabria e Budapest.