Letture e musica per non dimenticare la Liberazione

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Un pomeriggio, una mattinata e una mostra in biblioteca per celebrare la festa della Liberazione.
A Brentonico le iniziative per l'anniversario della Liberazione cominciano domani, sabato 22 aprile.
Alle 17 in biblioteca, il contenitore «Gli oracoli del sabato» propone una serie di letture e approfondimenti dal titolo «Brentonico: i suoi partigiani e la nascita della democrazia comunale».
Introdotto da Mario Cossali dell'Anpi di Rovereto, assieme al partigiano locale Luciano Perenzoni, si toglierà il velo su fatti e protagonisti del periodo a cavallo tra l'8 settembre 1943 e il 31 marzo 1946, data delle prime elezioni comunali a suffragio universale di Brentonico.
 
Le recentissime ricerche condotte nell'archivio storico del comune brentegano hanno permesso di ricostruire le vicende dell'epoca e così saranno letti in prima assoluta i primi due avvisi alla popolazione emanati dal partigiano Aurelio Serapioni Rino Veronesi, primo presidente del Comitato di liberazione nazionale di Brentonico e primo sindaco eletto dalla «consulta dei maggiorenti».
Ci sarà spazio anche per evidenziare la figura importantissima di Guerrino Benedetti, (pure presidente del Cln) nel primo anno di vita del Comune e sarà raccontata la vicenda dei carabinieri brentegani che salvarono la vita a cinque giovani di Crosano (Vito Giovanazzi, Vittorio Mazzurana, Giacomo Raffaelli, Giulio Raffaelli e Bruno Torbol) favorendone la fuga.
Non mancherà una mostra di documentazione originale dall’archivio storico del Comune di Brentonico, tra cui il documento che elenca i nomi dei partigiani del paese visitabile fino a venerdì 28.
Martedì 25, invece, in via Roma toccherà al circolo Arci locale rinsaldare la memoria con «Canzoni di libertà e di resistenza».
 
A partire dalle 11, nella strada del centro storico, si alterneranno letture inerenti il tema della liberazione e la musica a cura del Collettivo Bedo.
Tra un brano musicale e l'altro saranno lette alcune missive scritte da Vittorino Bona, militare di Brentonico impiegato a Cefalonia poco prima dell'8 settembre.
Saranno esposti alcuni documenti originali del periodo storico e relativi al giorno della liberazione a cura di Rino Veronesi e per finire saranno lette alcune lettere scritte dai partigiani incarcerati dal regime fascista.
Terminate le letture e la musica, la mattinata si concluderà davanti a un piatto di pasta.