Brentonico, la banda è tornata a suonare in piazza

In occasione della festa patronale dei Santi Pietro e Paolo dello scorso 4 luglio, ha tenuto un applaudito e partecipato concerto nei pressi della chiesa arcipretale

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Dopo le restrizioni e l’inattività imposte dalla pandemia, finalmente la Banda Sociale Mori Brentonico ha potuto riprendere il suo percorso concertistico.
In occasione della festa patronale dei Santi Pietro e Paolo del 4 luglio scorso, ha tenuto un applaudito e partecipato concerto a Brentonico, nei pressi della chiesa arcipretale.
Il presidente Andrea Schelfi ha salutato con gioia questo momento di rinascita che ha voluto tenere proprio nel suo paese natale, augurandosi che presto nuove leve di appassionati musicisti possano aggiungersi a quelle già presenti nella Banda.
Molto apprezzata la direzione della maestra Sara Maganzini, una talentuosa trentina originaria della Val Rendena che si è laureata in Olanda in direzione di banda. Sentiremo ancora parlare di lei.
 
L’assessore alla cultura Nicola Zoller ha fatto gli onori di casa, rendendo merito alle nuove allieve brentonicane del compresso bandistico: Eliana Saiola, Viola Zane, Alessia Schelfi, Melissa Tononi, Amanda Ashworth, Anna Zoller.
Tra i bandisti già affermati vanno ricordati Sara Brunori, Enrico Gottardi e il veterano presidente Andrea Schelfi.
«La Banda – ha ricordato Zoller – presenta un’offerta culturale e didattica rilevante soprattutto nel settore dell’educazione e della formazione musicale ai giovani e nella conservazione delle tradizioni culturali locali ed è punto di riferimento per la diffusione della musica sul territorio.»
 
Il concerto è stato seguito da un centinaio di persone, che hanno potuto ascoltare pezzi famosi come Land Of Hope and Glory, Land of the Cornflower, Stars and Stripes Forever, Queen of the Dolomites, New York New York.