Sparkasse: Verso l’aumento di capitale col vento in poppa

Il Consiglio di Amministrazione della Cassa di Risparmio ha approvato i dati di bilancio semestrali 2012.
I principali dati economici relativi al bilancio sono quantificati come segue: il margine d’intermediazione è pari a 131,7 milioni di euro (+14,7% rispetto all’anno precedente), record storico in Cassa di Risparmio, mentre i costi operativi sono pari a 81,5 milioni di euro, leggermente inferiori al precedente esercizio (-1,3%) a chiara dimostrazione dell’impegno profuso nel contenimento dei costi.
 
La redditività della Cassa di Risparmio fa un deciso balzo in avanti: dopo i primi sei mesi l’utile netto è di 18,1 milioni di euro.
Questo risultato semestrale non è facilmente proiettabile sull’intero esercizio, in quanto i dati dei primi sei mesi includono l’apporto straordinario dei dividendi delle società controllate.
 
I vertici della Cassa di Risparmio prevedono comunque per l’intero 2012 un aumento significativo della redditività, con una crescita a due cifre rispetto all’esercizio 2011.
«Ancora una volta i dati dimostrano che il nuovo orientamento della Cassa di Risparmio sta dando i suoi frutti. Con l’aumento di capitale previsto quest’autunno intendiamo consolidare la via intrapresa» sottolinea il Presidente della Cassa di Risparmio, Norbert Plattner.
 
Il capitale sociale della Cassa di Risparmio sarà aumentato per circa 100 milioni di euro, al fine di sostenere la crescita e lo sviluppo strategico della Banca. Già lo scorso aprile, nel corso dell’Assemblea annuale, gli azionisti della Cassa di Risparmio hanno approvato la possibilità di procedere ad un aumento di capitale.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, azionista di maggioranza con una quota del 70% circa, accompagnerà l’operazione di aumento.
 
La Banca d’Italia ha concesso proprio in questi giorni l’autorizzazione al programmato aumento di capitale, mentre quella della Consob (Commissione Nazionale per le Società e la Borsa) relativa al prospetto informativo è attesa per fine settembre, inizio ottobre. Il periodo di sottoscrizione delle nuove azioni dovrebbe presumibilmente iniziare a metà ottobre e durare per alcune settimane.
Con questo rafforzamento del capitale la Cassa di Risparmio intende incrementare sin da subito e in misura ben superiore ai requisiti minimi regolamentari previsti da Basilea III il livello e la qualità della patrimonializzazione della Banca nei prossimi anni.
 
«I dati semestrali sono un’ulteriore conferma dell’efficacia della strategia adottata e sono stati accolti con grande soddisfazione sia dai miei collaboratori che dal sottoscritto. Le correzioni di rotta intraprese negli anni passati sono sempre più visibili nei risultati. Ciò, nel contempo, rappresenta sia la nostra missione, sia il nostro impegno», spiega Peter Schedl, Direttore Generale della Cassa di Risparmio.